tag:blogger.com,1999:blog-66218661091931650412024-03-13T02:17:54.029+01:00Altrove ..Condividere alcuni passaggi importanti. Dal confronto nasca l'innovazione, perchè è di questo che abbiamo bisogno.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12211989441775269931noreply@blogger.comBlogger41125tag:blogger.com,1999:blog-6621866109193165041.post-1516284844823867902013-02-17T14:50:00.001+01:002013-02-17T14:50:21.448+01:00Tu dove sei? io sono qui - Per un voto consapevole, Openpolis<a href="http://politiche2013.voisietequi.it/risultato/ab4e099d93a0fcca6fbfe43b7be82dcf/">Tu dove sei? - Io sono qui - Openpolis</a><br />
<iframe frameborder="0" height="356" src="http://politiche2013.voisietequi.it/risultato/ab4e099d93a0fcca6fbfe43b7be82dcf/?embed=si" width="560"></iframe>
<br /><br />
Come al solito grande indecisione al voto, nessuno che realmente rappresenti la mia posizione. <br />Pero' anche consapevole che voglio votare ... e votero' chi più mi rappresenta. Ma .. Come saperlo ? Come trovare chi realmente si avvicina di più a me ? Openpolis è il mio strumento preferito per farlo e, come consuetudine ad ormai ogni elezione, pubblico la mia posizione.<br />
<br />
Certo mezz'ora ce la devi dedicare, ma per chi veramente vuole votare consapevolmente e conoscere la propria posizione rispetto al panorama politico, questa è un'ottima via. Ovvio che è un supporto all'indeciso, che la propria opinione si crei in altri modi, con altri approfondimenti, ma per il cosmopolita moderno che non ha mai tempo, ecco un ulteriore momento di chiarezza ed anche un'occasione per riflettere su alcuni temi. <br />
<br />
Grazie come sempre all'associazione OpenPolis, grazie del vostro importante lavoro.<br />
<br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12211989441775269931noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6621866109193165041.post-90646464960274052322012-12-01T16:27:00.001+01:002012-12-01T16:27:49.925+01:00Noi cittadini 5 stelle, esclusi dal movimento che abbiamo creato. Beppe, sei un traditore !<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<br />
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #1f497d; font-family: "Calibri","sans-serif"; font-size: 11.0pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-themecolor: dark2;"><b>E’ questa la democrazia che proponi caro “capo politico” Beppe Grillo ?</b> Una
democrazia fittizia, senza garanzie per nessuno, fatta di capi e di
pecore, di grandi parole al vento e di false promesse ?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #1f497d; font-family: "Calibri","sans-serif"; font-size: 11.0pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-themecolor: dark2;">Le tue parole non sono migliori di quelle degli altri politici … e
questa volta ho le prove perché i documenti sono pubblici. Altro che troll. Ci
ho creduto, ti ho giustificato, ho cercato di comprendere le difficoltà, ci ho
messo tanta speranza, ma ora basta, non posso chiudere gli occhi. </span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #1f497d; font-family: "Calibri","sans-serif"; font-size: 11.0pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-themecolor: dark2;"><b>Sei
pericoloso, siete pericolosi, molto pericolosi.</b><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #1f497d; font-family: "Calibri","sans-serif"; font-size: 11.0pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-themecolor: dark2;">Cari elettori, andatevi a vedere le liste dei candidati alle passate
elezioni, attivisti storici, che avevano tutti i requisiti per partecipare alle
amministrative e chiedete a tutte queste persone se per caso sono stati messe nelle
condizioni di partecipare alla future amministrative.<b><o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #1f497d; font-family: "Calibri","sans-serif"; font-size: 11.0pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-themecolor: dark2;"><b>Bhè ve lo dico io, poi potete verificare se volete, la risposta è che parte di loro sono stati esclusi nonostante rispettassero i requisiti del
comunicato politico 53.<o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #1f497d; font-family: "Calibri","sans-serif"; font-size: 11.0pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-themecolor: dark2;"><b>E caro Beppe Grillo e caro staff, care pecorelle smarrite, provate a smentirmi. Provateci
! vi sfido ! </b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #1f497d; font-family: "Calibri","sans-serif"; font-size: 11.0pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-themecolor: dark2;">Non solo non è stato consentito a tutti i cittadini iscritti al
movimento di candidarsi, non solo siamo costretti a votare un partito con un
simbolo registrato da privati, non solo non esiste uno statuto a cui appellarsi
giuridicamente, non esistono procedure di contestazione alcuna, non solo siamo
costretti a votare in 3 giorni dalle 10 alle 17 i nostri sconosciuti candidati, ma anche c</span><span style="color: #1f497d; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 11pt;">hi aveva i requisiti dettati dall'alto del monte olimpo per candidarsi è stato escluso. Non per volontà,
ma peggio ancora, per <b>incompetenza e disorganizzazione</b> dello “staff”. Mi chi
diavolo è questo staff che neanche i responsabili o i consiglieri eletti di Milano riescono a
contattare ? Me lo spiegate ?</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #1f497d; font-family: "Calibri","sans-serif"; font-size: 11.0pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-themecolor: dark2;"><b>Cari cittadini a 5 stelle, ma cosa stiamo aspettando ?</b> <b>Abbiamo paura di
non farcela da soli ?</b> perché se siamo in disaccordo con questa gestione Grillo non lo diciamo
apertamente e attuiamo un cambiamento ? <b>Ora è il momento giusto per liberarci di
questo fardello. Grillo doveva essere un megafono e basta. </b>E così
è stato, ora non ci serve, prendiamo in mano il destino di questo movimento.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #1f497d; font-family: "Calibri","sans-serif"; font-size: 11.0pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-themecolor: dark2;">Se veramente lui è stato onesto, ci sosterrà.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #1f497d; font-family: "Calibri","sans-serif"; font-size: 11.0pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-themecolor: dark2;"><b>Mi appello a tutti i cittadini liberi del movimento</b>, quelli che credono nei valori a 5 stelle. Quelli che sanno che quanto accade non è
giusto, quelli che sanno che queste non sono le basi per costruire quello che avevamo in testa.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #1f497d; font-family: "Calibri","sans-serif"; font-size: 11.0pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-themecolor: dark2;">E’ questo il movimento 5 stelle che immaginavamo ? no ! e allora perché dobbiamo
accontentarci della pappa che ci passano ??<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #1f497d; font-family: "Calibri","sans-serif"; font-size: 11.0pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-themecolor: dark2;"><b>Sono certo di non essere l’unico a pensarla così ma voglio sentirvelo
dire apertamente.</b><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #1f497d; font-family: "Calibri","sans-serif"; font-size: 11.0pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-themecolor: dark2;">Sono basito … senza parole, sono incazzato nero, sfiduciato, disilluso,
non riesco a smettere di pensarci. Non voglio star fermo e farmi fottere un’altra
volta.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #1f497d; font-family: "Calibri","sans-serif"; font-size: 11.0pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-themecolor: dark2;">Questa <b>manifesta incompetenza e leggerezza</b> dello “staff Grillo” non solo
<b>dimostra apertamente che il movimento non è in grado di gestire la complessità
di un momento delicato come quello che viviamo, ma soprattutto fa apparire
lampante che siamo ormai anche all’interno guidati dall’inerzia, un’altra
volta, inutili schiavetti gestiti dall’alto</b> … possono far di noi quello che
vogliono. Pensiamo e lottiamo per essere liberi, ma non lo siamo. Noi li sosterremo
e li voteremo al di la di qualsiasi ingiustizia ci faranno, perché è l’unica alternativa
pragmatica alla merda storica. Ma quale sarà il risultato ? Ve lo siete chiesti
? Ci avete riflettuto seriamente ?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #1f497d; font-family: "Calibri","sans-serif"; font-size: 11.0pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-themecolor: dark2;">Ora ... volete veramente stare a guardare e sostenere tutto questo ? </span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #1f497d; font-family: Calibri, sans-serif;"><span style="font-size: 11pt;">Io non voterò ancora il meno peggio </span><span style="font-size: 15px;">perché</span><span style="font-size: 11pt;"> il resto fa schifo .. un<b> </b>futuro alle <b>5 stelle meno peggio</b> è un'alternativa non accettabile.</span></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #1f497d; font-family: Calibri, sans-serif;"><span style="font-size: 11pt;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #1f497d; font-family: Calibri, sans-serif;"><span style="font-size: 11pt;"><b>Voglio elezioni democratiche !!! voglio un movimento di cittadini veramente stanchi di questa politica !!!</b></span></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #1f497d; font-family: "Calibri","sans-serif"; font-size: 11.0pt; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-themecolor: dark2;"><br /></span></div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12211989441775269931noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6621866109193165041.post-82131209121230592172012-10-22T18:19:00.000+02:002012-10-22T18:42:13.794+02:00Finalmente un po' di democrazia in televisione ?<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<br />
<div class="MsoNormal">
Un paio di settimane fa sono stato contattato dal gruppo di
Servizio Pubblico e mi hanno chiesto di partecipare ad una parte della nuova trasmissione
con un esperimento molto interessante; l’applicazione del software di
democrazia liquida chiamato “<span style="color: #1f497d;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/LiquidFeedback">Liquid Feedback</a></span>”
(creato dal <a href="https://www.youtube.com/watch?v=IipkMtxy6mc">partito
pirata tedesco</a> e in fase di sperimentazione anche dal movimento 5 stelle in
Italia) al format della trasmissione.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
L’obiettivo è far emergere dalla piattaforma delle proposte
politiche interessanti che verranno presentate quindi dai cittadini direttamente
ai candidati premier durante le serate in diretta.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
“Dall'abbattimento del debito pubblico alla lotta
all'evasione fiscale, dalla difesa dell'ambiente all'affermazione dei diritti
civili: saranno i cittadini a proporre le loro soluzioni utilizzando
l'innovativa piattaforma tecnologica”.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
E’ la prima volta che Italia riusciamo a far sperimentare
l’interazione pubblico televisivo / politica attraverso il web; ed è per questo
che aderisco con entusiasmo a questo invito. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Sono i primi esperimenti di democrazia diretta con l’ausilio
di una tv, concetto teorizzato qualche anno fa da <a href="http://www.tvpopolare.it/">Tv Popolare</a>. Concetto su cui si concentra
la riflessione dell’importanza di utilizzare il media televisivo come cuneo per
un cambiamento sociale importante, di cui il web è l’anima
primaria.
<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Allo stesso modo il nostro progetto nasce dal basso, dai
cittadini, ma lavora direttamente sul “governo” della televisione in sé, non
solo di una ma di molte trasmissioni; quindi rappresenta già un passo avanti
rispetto a questa definizione. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Ma il problema è che non abbiamo nessun supporto sulla
visibilità da parte dei media tradizionali. L’unico nostro vero nodo da
sciogliere è questo.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Quando il Fatto Quotidiano pubblicò la notizia di Tv
Popolare, prima dell’avvento di Santoro, le adesioni arrivarono più di una al
minuto; appena l’articolo svanì dalla prima pagina, tutto si congelò.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Perché ?<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Perché per le persone noi fondatori da soli non siamo una
garanzia sufficiente. Le persone sono abituate a dare fiducia sulla base di un
“trasferimento di fiducia” che avviene per elementi conosciuti. Comprendere la
portata di Tv Popolare richiede un grande atto di fiducia o una forte
determinazione per raccogliere tutte le informazioni. Noi sicuramente avremmo
potuto fare meglio, ma lavoriamo con risorse molto limitate e senza nessun
appoggio.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Santoro basta che convoca una conferenza stampa e tutta
Italia ne parla.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Abbiamo chiesto supporto ai possibili “garanti di fiducia”,
Santoro, Vauro, Ruotolo, Giulia compresi, ma non siamo stati ascoltati.
Non credo per cattiva volontà ma solo perché hanno troppe informazioni
richieste da gestire e probabilmente questa è sfuggita come tante altre.
Peccato.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Ma allora mi chiedo come potremo far nascere progetti dal
basso senza l’appoggio di uno dall’alto. La domanda rieccheggia nel mio
cervello come un grido nella grotta.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Comunque, questo esperimento va benissimo, ci dice che
abbiamo visto bene e che siamo sulla strada giusta.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Proveremo ora dall’interno ad ottenere un orecchio più
attento, lo meritiamo.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Partecipiamo quindi numerosi a questa iniziativa, facciamoci
sentire da tutti !<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Davide Scalisi<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12211989441775269931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6621866109193165041.post-51100479996178551352012-01-21T14:21:00.002+01:002012-01-21T14:27:14.755+01:00Una iniezione di nonviolenza | Tv Popolare | Il Fatto Quotidiano<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">commento su .. <a href="http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/19/una-iniezione-di-nonviolenza/185030/">http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/19/una-iniezione-di-nonviolenza/185030/</a><br />
<br />
<br />
<br />
parlo da cittadino ...io come te ho sentito tante voci sul movimento umanista e, considerato che sono una persona curiosa e non mi piace valutare gli altri per "sentito dire", mi sono avvicinato alle persone che ne fanno parte. Preciso che non mi piacciono le bandiere e che quindi come sempre il mio approccio è stato "volete migliorare questo mondo ? anche io .. voi cosa state facendo ? se i valori alla base sono gli stessi e l'intento uno solo, uniamo le forze e lavoriamo insieme".In questo movimento, come anche in tanti altri, ho trovato cose che mi sono piaciute di più ed altre meno, valori ed azioni in cui ritrovavo perfettamente il mio modo di essere ed esprimermi ed altre meno; credo profondamente che ognuno sia libero di esprimersi ed esprimere il proprio lavoro sociale come meglio crede, rispettando gli altri esseri umani e il bene comune.Ecco .. nel movimento ho trovato tante persone che FANNO, non solo che parlano, giudicano, polemizzano, si lamentano. Persone e cittadini che provano ad organizzarsi, che si riuniscono rubando sere e week end alla famiglia, in mezzo ai mille problemi quotidiani che ogni cittadino vive, non solo per migliorare la propria esistenza, ma per cercare di renderla migliore anche agli altri. Persone in gradi di donare, di donarsi, capaci di ascoltare oltrechè di dire.Già, persone in grado di cambiare il mondo, quelle che ancora sognano ma che sono ancora in grado di lottare e mettersi in discussione per renderlo migliore. Con un grande valore alla base .. la nonviolenza. Una delle "armi" più potenti mai esistite.Cogliere il valore e il peso sociale di questa proposta non è semplice, me ne rendo conto, ma credo che ognuno dovrebbe provare a sperimentarla almeno una volta nella vita, provare ad approfondire questo percorso.Con loro si è parlato di libera informazione quando tutti si era zitti, con loro ho realizzato ben 18 anni fa una delle primissime sperimentazioni di tv di quartiere. Da allora con alcune persone non ci siamo più separati, magari non ci siamo visti per anni, ma poi ci siamo riuniti; come amici. Si proprio amici, quella cosa rara che è così difficile sperimentare nel mondo moderno. E questo solo perchè in alcuni di loro ho visto delle persone di reale valore, quelle persone ancora capaci di creare dei rapporti individuali in grado di darti qualcosa.Con altri di loro non ci siamo trovati, ma questo credo sia normale :-)<br />
Aggiungo che non ho mai condiviso alcuni approcci del movimento, forse per mie paure o per miei retaggi culturali, non lo so, ma non significa che non abbiano il diritto di provare la strada che ritengono migliore e che abbiamo il diritto di esprimerla alla società.<br />
Questa per me non è ideologia. E se anche lo fosse, credo che il concetto di pluralità che vogliamo rendere concreto nel mondo dell'informazione e che sta alla base del progetto di Tv Popolare, gli consenta pienamente di esprimere la loro idea e il loro modo di concepire il mondo. A loro come a tanti altri.Questo è un diritto fondamentale di tutti gli uomini, riconosciuto e sostenuto globalmente (almeno sulla carta).Saranno quindi i cittadini a cogliere gli aspetti che riterranno positivi e scartare ciò che invece non ritengono lo sia per il loro sviluppo individuale e per quello della società.<br />
<br />
Come Tv Popolare, il fermo intento è quindi quello di garantire il diritto all'informazione ed il diritto ad ogni cittadino di manifestare il proprio pensiero e le proprie idee<br />
</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12211989441775269931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6621866109193165041.post-43104053209414285132011-06-27T22:53:00.001+02:002011-06-27T22:56:17.743+02:00Zero Privilegi<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">Ciao a tutti,<br />
con questo appello, parte una sperimentazione che ritengo ormai doverosa. <br />
<br />
Non faro’ grandi preamobili, non usero’ mezzi termini, scrivo queste righe di getto perchè voglio dirvi che ritengo sia giunto il momento di AGIRE; basta dormire! <br />
Già perchè lo vedo che si dorme .. O magari è solo disillusione, non si crede più che possa cambiare qualcosa, o forse da buoni individualisti quali questa società ci ha forgiato, che i propri problemi siano più grandi di quelli degli altri. O forse ancora perchè fa comodo che qualcun altro pensi anche ai nostri problemi. O ancora, incapaci di unirsi per una causa comune.<br />
<br />
Bhè, non è più tempo di ragionare in questo modo e desidero proporvi di intraprendere questa strada insieme. Ma sappiate che quello che farete non sarà mai abbastanza finchè il risultato non sarà raggiunto; quindi diamoci dentro uomini e donne, noi abbiamo una grande opportunità, l’opportunità di essere migliori e di cambiare in meglio questà realtà !!<br />
<br />
Fa paura vero ? Si, la responsabilità è anche questo, avere il coraggio di credere ancora in qualcosa.<br />
<br />
Noi abbiamo una grande forza potenziale che non riusciamo ad esprimere ... dobbiamo avere la forza e la coscienza di comprendere che il mondo non va avanti da solo ma che ha bisogno della partecipazione di ognuno di noi; dobbiamo avere la capacità di comprendere che la sedia su cui ci si siede tutti i giorni non è lì per miracolo divino, che l’acqua che scorre nei rubinetti di casa non arriva da sola dalla sorgente, che il frigorifero e il riscaldamento non si alimentano con l’aria e che ogni nostra singola azione determina una reazione tanto più forte quanto più siamo capaci di stare uniti !! Smentitemi, vi prego, fatemi sentire che ci siete anche voi in questa battaglia, ognuno di noi ha bisogno della forza degli altri.<br />
<br />
Se aspiriamo ad un mondo migliore, siamo noi che dobbiamo impegnarci a costruirlo, adesso !! non domani !! ... Perchè dobbiamo continuamente rimandare ??<br />
<br />
Semplicemente perchè non siamo abituati a farlo, perchè si pensa costi fatica mentre in realtà libera energia, e perchè, parlo per la nostra ancora giovane generazione, non abbiamo mai vissuto esperienze di questo tipo. Ora dobbiamo prendere in mano il nostro tempo, siamo noi che mandiamo avanti la baracca e allora facciamola andare dove decidiamo noi !!<br />
<br />
Ora mi rivolgo ad ognuno di voi che legge: mi impegno, come già sto facendo da anni, a semplificare questo processo di partecipazione; a rendere facile la partecipazione perchè mi rendo conto che nella vita quotidiana è difficile infilarci altro dentro. <br />
<br />
Non mi importa che idee tu abbia, mi importa che partecipi. Io credo nella democrazia, quella vera, quella come diritto ma anche come dovere, non solo quella scritta sulla carta. <br />
Servono gli strumenti per applicarla, prima di tutto la consapevolezza. <br />
<br />
Per questo nasce questa sperimentazione di azioni semplici ed incisive che aspririno ad una grande influenza pratica sulla vita reale.<br />
<br />
La prima che vi propongo è molto semplice: una proposta di legge di iniziativa popolare, valida per il territorio lombardo.<br />
<br />
La campagna si chiama ZERO PRIVILEGI, e rappresenta nella mia opinione un punto cardine del cambiamento. L’apparato politico e amministrativo non è più capace di rappresentare ed interpretare la realtà semplicemente perchè non la vive. Non la vive perchè gode di una posizione di privilegio, non a contatto con i nostri problemi; hanno completamente perso aderenza con la cittadinanza e la realtà. Bene, adesso iniziamo a farli scendere dal piedistallo.<br />
<br />
La proposta si riassume nel taglio dei costi (sprechi) della giunta regionale, a partire dalla riduzione del 50% degli stipendi dei consiglieri, abrogazione del vitalizio, taglio delle spese.<br />
<br />
Se questa proposta fosse approvata, risparmieremmo fino a quasi 1.000.000 € al MESE !! ovvero quasi 60.000.000 € per ogni legislatura, soldi che potremmo utilizzare per ben altre cose ..<br />
<br />
piccola azione, grande risultato.<br />
<br />
Servono solo 5000 firme per tentare l’impresa. <br />
Ho qui da me nel mio ufficio i documenti per raccoglierle. Tutti i cittadini che votano in Lombardia, possono partecipare, mentre gli altri possono spargere la voce, tanto prima o dopo arriviamo anche a livello nazionale ;)<br />
<br />
Per facilitare le operazioni ed essere efficienti, ho organizzato due finestre temporali : potete venire da me (in via Donatello 30 :) con un documento d’identità valido domani (il 28) in pausa pranzo o venerdì dalle 18 alle 19. <br />
<br />
L’iniziativa è promossa da cittadini del movimento 5 stelle, un gruppo attivo di persone che aspirano, resistono e lottano per un cambiamento importante. Onore a loro.<br />
<br />
Per inciso, Grillo per quanto mi riguarda è solo un megafono.<br />
<br />
Ultima riflessione, che non puo’ mancare.<br />
Sono conscio dei limiti e dei tempi che queste azioni hanno, e questo è uno dei motivi alla base dello scoraggiamento sociale generale.<br />
E’ per questo motivo che, come sapete, è stata progettata Tv Popolare che invece aspira ad un cambiamento culturale, rapido, che inneschi e liberi energia positiva, che invochi azione diretta, dando così luogo a riforme fondamentali su larga scala. Ma non possiamo arrivare lì se non passiamo anche da qui.<br />
<br />
Personalmente ritengo queste azioni locali un allenamento importante, un modo per sperimentare la partecipazione e far crescere la fiducia e l’energia. <br />
<br />
Anche banalmente per rendersi conto di chi c’è e chi non c’è.<br />
<br />
Spero di vederti qui. Anche solo per dirmi che non sei d’accordo sulla proposta.<br />
<br />
Con animo.<br />
<br />
Davide<br />
<br />
1) APPROFONDISCI <a href="http://www.zeroprivilegi.org/">http://www.zeroprivilegi.org/</a> <br />
<br />
2) VIENI A FIRMARE SE VUOI PARTECIPARE<br />
<br />
3) SPARGI LA VOCE <br />
<br />
4) SE LO DESIDERI COMMENTA SU <a href="http://davidescalisi.blogspot.com/">http://davidescalisi.blogspot.com/</a> <br />
<br />
(scusate l’autoreferenza ma è la cosa piu’ veloce e indolore :)<br />
<br />
</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12211989441775269931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6621866109193165041.post-23242552997831598752011-04-03T21:43:00.001+02:002011-04-03T22:21:21.423+02:00Tv Popolare, la rivoluzione in diretta. Lettera dal fronte 31/03/2011<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">Ciao a tutti,<br />
<br />
scrivo questa lettera per condividere alcuni passaggi importanti. Vorrei dire molto di piu' ma prendetela come una lettera dal fronte, ne seguiranno altre (forse :) .<br />
<br />
Archiviata la fase di creazione del progetto e di creazione del materiale di presentazione (stiamo chiudendo gli ultimi dettagli da pubblicare), stiamo lavorando come matti per porre le basi del lancio della campagna che, in realtà, in modo ufficioso, è già cominciata.<br />
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Come ambasciatori (o aspiranti tali) siete parte dell'alchimia fondamentale che lo creerà. <br />
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Ambasciatore, per chi non lo avesse chiaro, significa semplicemente portare un messaggio.<br />
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Tv popolare oggi non è altro che l'espressione di un messaggio della moltitudine positiva che non ha voce ... e che oggi non ha più paura. Questo è il mio pensiero. <br />
<br />
Gli ambasciatori quindi non sono solo portatori di un messaggio, ma lo condividono, lo ampliano, lo sentono nel loro cuore.<br />
<br />
Vi chiedo personalmente di fare uno sforzo, di percepire la necessità che abbiamo di serrare le fila e muoverci con forza tutti insieme, ognuno deve cercare di alimentare come può questa scintilla. Almeno quelli che sono consapevoli che un progetto come questo può veramente cambiare qualcosa in positivo. <br />
<br />
Ci sono, è vero, come al solito mille problemi, ma è necessario uno sforzo teso verso gli ideali che stiamo perseguendo con questa iniziativa.<br />
<br />
Però basta parlare, di parole stiamo affogando ... ora serve azione.<br />
<br />
Questo progetto è impostato proprio per consentire di faticare il meno possibile. Il problema vero è stato arrivare fino a qui, per capire come farlo in modo sostenibile e razionale.<br />
<br />
Considerando la marea di fango, la negatività, di cui ormai siamo quasi sommersi nella quotianità, tendiamo a dimenticarci delle cose importanti.<br />
<br />
Tv Popolare è prioritario.<br />
<br />
Ci siamo quindi posti il problema di come rendere questo passaggio quasi naturale, per poi domandarci perchè non l'avessimo fatto prima :)<br />
<br />
Oggi si può fare, si può renderla reale, questa è la spaventosa realtà. Dipende, come molto spesso è, solo da noi, dall'azione individuale, che si rifletterà e pervaderà di conseguenza tutto ciò che ci sta intorno, la società civile. E' questo che dobbiamo reimparare. Fiducia, coesione, azione.<br />
<br />
Qui, dal fronte, è lampante ormai. Lo era anche prima, con tutte le paure umane del caso, ma continuiamo a riceverne conferma ... siamo pieni di conferme. E allora cosa aspettiamo ? ... Aspettiamo che qualcuno l'accenda per noi ? Io ho sempre creduto e sostenuto che ci vuole una scintilla e che questa attecchisce come nella paglia secca. Questa forse può apparire come una visione idealista (in effetti lo è :), ma ne sono convinto perchè è basata sulla semplice osservazione della realtà. E' vero che c'è tanta sfiducia, ma c'è anche tanto cuore intorno a me, e lo trovo in tanti posti, a Milano, in Italia, nel Mondo. <br />
<br />
Se l'adesione a questo progetto è reale, se quello che ti ha spinto ad aderire a questo progetto è un sentimento vero o necessità reale, ora bisogna iniziare a spingere tutti insieme.<br />
<br />
Ora. <br />
<br />
Adesso. Stasera. <br />
<br />
Ma non domani.<br />
<br />
Il primo obiettivo è semplice, pensato proprio per andare incontro alle problematiche quotidiane di ognuno di noi: associarsi ed essere parte dei 20.000 cittadini che gli daranno vita. E poi parlarne, promuoverlo, dove possibile, quando possibile, con chi si ritiene utile farlo.<br />
<br />
Sono convinto che se ognuno sente il proprio peso, questo produrrà una reazione a catena, come già sta facendo. Ma senza questo passaggio di consapevolezza, senza la partecipazione dell'individuo, nulla nascerà. <br />
<br />
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<br />
Quindi forza, viviamocela meno complicata di quello che è :)<br />
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Facciamo questo primo passo insieme ..<br />
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www.tvpopolare.it<br />
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NEWS BREVI DELL'ULTIMA SETTIMANA<br />
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Oggi siamo in home page oggi su Virgilio Community come blog del giorno http://community.virgilio.it/ - leggete il post http://tvpopolare.myblog.it/ se avete un minuto. Lo segnalo perchè finalmente mi sento rappresentato :) è proprio una bella sensazione ... peccato che sia così raro.<br />
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siamo stati in home su dailymotion e ora siamo nella sezione tecnologia http://dailymotion.virgilio.it/video/xhsdtx_tv-popolare-una-televisione-innovativa_tech <br />
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ci siamo incontrati con Peter Gomez, il fatto quotidiano .. avremo ampio spazio di visibilità<br />
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abbiamo parlato con il gruppo di Pandora Tv .. probabilmente sono dei nostri<br />
<br />
abbiamo presentato il progetto a fa la cosa giusta<br />
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abbiamo parlato con uno dei fondatori di banca etica<br />
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.. il mondo oggi ci osserva con piu' attenzione :) ...<br />
<br />
probabilmente parteciperemo a terra futura<br />
<br />
stiamo valutando di realizzare la maratona di una giornata in diretta per lanciare a livello nazionale la campagna .. la vorremmo chiamare "oggi non capita tutti i giorni" ... qualcuno dice che non ce la facciamo, stiamo valutando le risorse perchè se la facciamo, vogliamo farla bene.<br />
<br />
tutto questo e molto altro ..<br />
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</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12211989441775269931noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6621866109193165041.post-79966788433756779062011-02-08T23:48:00.005+01:002011-02-09T00:48:26.301+01:00Il giovane sindaco e CondorcetCome molti non sapranno, il movimento 5 stelle ha candidato un ragazzo di 20 anni come sindaco di Milano.<br />Io ho avuto il piacere e la curiosità di seguire da vicino questo breve percorso, che infine reputo un buono spunto su cui riflettere.<br />Non entro nel merito delle candidature, ma del metodo e del suo risultato.<br /><br />Il metodo di votazione utilizzato è quello di <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Metodo_di_voto_di_Condorcet">Condorcet</a>: su una schiera di 9 candidati bisogna scegliere in ordine di preferenza.<br /><br />La tesi di questo metodo è semplice ... non sempre la maggioranza è la piu' rappresentativa.<br /><br />Esempio : 100 votanti e 10 candidati; il candidato 1 vince con il 40% dei voti (tramite voto unico, ovvero esprimendo una sola preferenza).<br />Con il metodo delle preferenze in ordine si sarebbe potuto verificare che in realtà il candidato 2 è stato votato come seconda preferenza dal 90% dei votanti e che il candidato 1 è stato votato sì come primo dal 40% ma come ultimo dall'altro 60% .<br />Il più rappresentativo ? evidentemente il candidato 2.<br /><br />Ed è secondo questo metodo che è stato candidato un giovanissimo come sindaco di Milano.<br />Il caso poi ha voluto che il giovane avesse solo uno o due voti di un altro candidato, un po' piu' maturo, che avrebbe consentito magari molta piu' apparente credibilità.<br /><br />Ma non è andata così.<br />Il profondo desiderio dei votanti di vedere veramente un cambiamento, si è spinta tanto in la' da preferire come seconda scelta nella maggior parte dei casi, il piu' giovane.<br /><br />La votazione forse non era totalmente consapevole, perchè nonostante i votanti siano stati informati del metodo, io credo che la nostra mente sia abituata a dare molta piu' importanza al voto in cima alla lista, non al secondo o al terzo.<br />Quindi diciamo che l'irrazionale è passato inosservato, ed ha vinto.<br /><br />Ma io credo profondamente che questa scelta non proprio voluta, sia poi anche la migliore rappresentazione del movimento.<br /><br />Milano, l'Italia, il mondo ha bisogno di un nuovo approccio.<br />Non credo che Mattia sia in grado di essere perfetto, di non sbagliare mai, ma sono certo che un libero cittadino, motivato, curioso, di buon senso, oggi è l'opzione piu' valida a cui possiamo aspirare tra i candidati attuali. Anche perchè, non meno importante, l'interpretazione piu' estrema del movimento è che ogni rappresentante nell'amministrazione pubblica è una terminazione di un sistema decisionale molto piu' ampio, governato con la rete e la partecipazione. Insomma non solo un sindaco, non solo una squadra di consiglieri, ma una coscienza collettiva.<div><br /></div><div>Buon lavoro Mattia.</div><div><br /></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12211989441775269931noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6621866109193165041.post-87536106823349689992011-01-24T11:54:00.008+01:002011-01-24T13:36:19.099+01:00La priorità assolutaLa priorità assoluta è l'unità. Comprendere che è necessario essere uniti per effettuare il cambiamento importante al quale la nostra società ha bisogno e aspira.<br /><br />La convinzione che impone un cambiamento è data dalla semplice osservazione: inadeguatezza e lentezza della classe politica, perdita di fiducia e inconsapevolezza di buona parte della cittadinanza testimoniata dall'astensionismo, incapacità di effettuare vere riforme, ...<br /><br />Per ottenere unità servono informazione e istruzione.<br />Ed è necessario un nuovo sistema di gestione in grado di progettare e supportare il cambiamento, consentendo di decidere in modo consapevole, coerente e veloce; dare consapevolezza del proprio destino ai popoli. Realizzare il sogno di una reale democrazia, diretta, con le sue luci e e le sue ombre.<br />Nuovi strumenti in grado di cambiare la storia per sempre, perchè la giustizia sociale rende felici. E i popoli felici e fieri oggi sembrano proprio scomparsi.<br /><br />Tv Popolare è quindi uno di questi strumenti, è l'informazione e l'educazione attraverso il gioco e l'intrattenimento. Nonchè il primo esperimento di volontà e unità popolare, strumento di racconto ed evidenza, strumento di coordinamento, di ricerca, di scoperta e di speranza. Strumento di giustizia e di comunione, di benessere, di sano svago e di responsabilità.<br /><br />Non so come sarà il futuro, ma so certamente che potremo essere noi a disegnarlo e viverlo.<br /><br />E quel futuro è già presente attraverso il primo esperimento di unità, di coesione del tessuto sociale riformista e progressista, finalizzato a liberare l'informazione dagli interessi privati, rendendola strumento, espressione e rappresentazione diretta della volontà popolare.<br /><br />Ora puoi scegliere se farne parte e contribuire a questa rivoluzione innovativa.<br />Partecipa al gruppo d'acquisto di Tv Popolare.<br /><br /><a href="http://www.tvpopolare.it/">http://www.tvpopolare.it/</a><br /><br /><object style="WIDTH: 249px; HEIGHT: 131px" width="249" height="131"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/TyEsi7dA0EQ&hl=it_IT&feature=player_embedded&version=3"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowScriptAccess" value="always"><embed src="http://www.youtube.com/v/TyEsi7dA0EQ&hl=it_IT&feature=player_embedded&version=3" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true" allowscriptaccess="always" width="249" height="131"></embed></object>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12211989441775269931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6621866109193165041.post-13544328632705008782010-12-14T19:09:00.000+01:002010-12-14T19:09:23.366+01:00Berlusconi salvo per 3 voti! 314-311<iframe width="425" height="344" src="http://www.youtube.com/embed/Y04Wp40KIM8?fs=1" frameborder="0"></iframe>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12211989441775269931noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6621866109193165041.post-7694584318935395642009-11-14T15:44:00.021+01:002009-11-14T17:08:19.175+01:00responsabilità e consapevolezza, che paura !! ecco la vera sfida creativa<object height="344" width="425"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/IVOqceMavag&rel=0&color1=0xb1b1b1&color2=0xcfcfcf&feature=player_profilepage&fs=1"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowScriptAccess" value="always"><param name="wmode" value="transparent"><br /><embed wmode="transparent" src="http://www.youtube.com/v/IVOqceMavag&rel=0&color1=0xb1b1b1&color2=0xcfcfcf&feature=player_profilepage&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true" allowscriptaccess="always" width="425" height="344"></embed><br /></object><br />Comunicare massivamente concetti un po' sofisticati come la <strong>responsabilità individuale</strong> o la <strong>consapevolezza</strong>, è veramente un'impresa ..<br />le persone tendono in modo naturale ad evitare questi concetti perchè intimamente la responsabilità ha dei risvolti molto pratici. E giocare la sfida della vita attenendosi all'etica, alla responsabilità ed alla consapevolezza, può ad una prima superficiale analisi apparire svantaggioso. Già, perchè il mercato globale e l'economia non si sono poste domande per molti anni, l'importante era "guadagnare oggi".<br /><br />Questo stesso problema l'ha affrontato e lo affronta tutt'oggi il settore del turismo che, essendo la prima industria mondiale (1 persona su 9 nel mondo lavora nel settore), fatica a comprendere che ogni azione provoca una reazione; nel caso specifici del turismo, ogni viaggio ha un'impatto sul territorio e sulla comunità ospitante .. impatto ambientale, economico, sociale.<br /><br />Le imprese etiche o senza scopo di lucro si stanno occupando da tempo di questa tematica, faticano a comunicare questi concetti in modo efficiente negando quindi la diffusione massiva di questi principi e lasciando inconsapevolezza sui propri impatti .. con conseguente freno allo sviluppo del settore del turismo sostenibile e responsabile.<br /><br />Per questo è nata <a href="http://www.ermes.net/">Ermes</a> , una piattaforma digitale che ha la missione di diffondere questi principi utilizzando la rete, il networking e le moderne tecniche di comunicazione; dare visibilità agli attori del settore, che spesso sono piccoli e non hanno le forze per competere con grosse realtà. Ma insieme, queste piccole realtà, sono la nuova era dell'offerta turistica. I viaggi piu' belli sono quelli consapevoli.<br /><br />From COOL to GOOD è un concorso video ricolto principalmente a creativi ed agli addetti del settore ma aperto a chiunque voglia dare il suo punto di vista, con l'obiettivo di far riflettere su questo valori creando consapevolezza.<br /><br />E' il primo evento del settore che utilizza tecniche di crowd sourcing sofisticate, media partnership importanti e che<br /><br /><strong>La partecipazione è una vera sfida creativa</strong>.<br />Nessun creativo, e ne conosco tanti, puo' definirsi tale se non si è confrontato con questa tematica .. e questa è l'occasione giusta considerato che viene riconosciuto un premio in denaro importante per ripagare l'impegno.<br /><br />Vediamo chi accetta di giocare la partita :-)<br /><br /><!--/* OpenX iFrame Tag v2.8.2-rc25 Zona www.ermes.net - from cool to good - 300x250 */--><br /><iframe id='ae342205' name='ae342205' src='http://d1.openx.org/afr.php?zoneid=84513&cb=INSERT_RANDOM_NUMBER_HERE' framespacing='0' frameborder='no' scrolling='no' width='300' height='250'><a href='http://d1.openx.org/ck.php?n=a6339b00&cb=INSERT_RANDOM_NUMBER_HERE' target='_blank'><img src='http://d1.openx.org/avw.php?zoneid=84513&cb=INSERT_RANDOM_NUMBER_HERE&n=a6339b00' border='0' alt='' /></a></iframe>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12211989441775269931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6621866109193165041.post-44639436113681694812009-04-25T13:28:00.002+02:002009-04-25T13:47:23.986+02:00e adesso censurate anche questoIl video "Giuliani - L'uomo che ci salvò la vita", che ha superato le 50.000 visualizzazioni in pochissimi giorni, è stato disattivato da YouTube per non meglio precisate Violazioni delle norme della community. A chi tenta di visualizzarlo, all'indirizzo http://htxt.it/LIUV viene mostrato un laconico messaggio: questo video è stato rimosso a causa della violazione dei termini e condizioni d'uso. E ADESSO CENSURATE ANCHE QUESTO<br /><a href="http://www.youreporter.it/video_E_ADESSO_CENSURATE_ANCHE_QUESTO_1"></a><br /><br /><embed src="http://www.youreporter.it/player/flv.swf" width="450" height="340" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" flashvars="config=http://www.youreporter.it/player/ext/config.xml.php?vkey=38ad25a48712565c1a3ad82d8d6ece8a%26colors=youreporter%26size=normale" menu="false"></embed>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12211989441775269931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6621866109193165041.post-329903812751116612009-01-17T18:14:00.002+01:002009-01-17T18:17:22.790+01:00Tv Popolare step 2bene .. rieccoci ...abbiamo effettuato un incontro con un'associazione importante sul digitale terrestre ed in defintiva come vi accennavo la possibilità di trasmettere esiste. Ci sono canali digitali locali che possiamo andare ad occupare con varie tipologie di accordo.<br />Ovviamente ci sono dei costi annuali che si devono sopportare .. non sono alti, ma sono costi importanti (per la lombardia andiamo dagli 80K ai 120K).<br />Con il modello del gruppo di acquisto tramite tv popolare (che è un aggregato di associazioni) la copertura economica per la diffusione si puo' raggiungere con poco sforzo per ognuno. Ovvero se sono coinvolte 50 associazioni e tutte mettono più o meno 2,5K a testa, abbiamo coperto il costo per l'emissione di un anno in lombardia.<br />Esaurito l'argomento sul fatto che esiste realmente e legalmente la possibilità di trasmettere adesso dobbiamo concentrarci sulla capacità produttiva. Ovvero verificare quanti minuti originali vengono prodotti ogni settimana. Solo questo ci puo' consentire di intraprendere il rischio dell'emissione.<br />Poi ..ho chiesto alle attuali associazioni fondatrici di stanziare un fondo minimo per la copertura delle spese per lo studio di fattibilità, per il modello economico ed operativo nonchè per la creazione del modello di accordo con le antenne per la diffusione. Ci vuole qualcuno che lavori quotidianamente sul progetto, altrimenti non si riesce a portare avanti. Inoltre questa richiesta equivale ad un impegno serio nei confronti del progetto e di chi ci sta mettendo anche del lavoro volontario .. altrimenti è inutile procedere.<br />Delle associazioni fondatrici, al momento solo una, la Comunità (che fa capo al movimento umanista), si è data disponibile formalmente per proseguire secondo questa logica. Spero che le altre aderiranno entro prossima settimana.<br />Se questo non si dovesse verificare, sinceramente non saprei a che santi appellarmi se non direttamente al sostegno popolare, bypassando quindi le associazioni. Ma se le associazioni non si prendono questo impegno, sinceramente credo ci sia una falla nel sistema ipotizzato che si basa sulla logica che le associazioni hanno identificato come bisogno primario quello di comunicare attraverso la tv (cosa che oggi gli è negata), altrimenti le loro azioni ed i loro progetti sono destinati ad andare alla velocità di una lumaca.<br />Come Asimov ipotizza nel ciclo delle fondazioni, essendo la storia ciclica, gli anni buoi possono essere 30.000 oppure "solo" 100 .. dipende dalla capacità degli uomini di saper manovrare ed impegnarsi per ottenere prima e con efficienza il risultato finale .. nel nostro caso, ridare alla tv una funzione di reale servizio per il cittadino e non uno strumento soggiogato dai giochi di potere, politico e commerciale.<br />Internet da solo, potrebbe cambiare questo schema ma attualmente si rivolge alla minoranza della popolazione mondiale, sia per motivi di età, che culturali generazionali, che per presenza sul territorio, che per linguaggio, che per tanto altro ancora .. ci vorranno decadi perchè raggiunga e sia disponibile alla maggior parte della popolazione mondiale.<br />E poi non è solo il mezzo, è una mentalità da cambiare .. la capacità dei nuovi soggetti di aggregarsi in un entità unica unica con un fine univoco, di dialogare tra loro, la capacità di esprimere con un linguaggio attuale le loro convinzioni e necessità; questo determinerà la riuscita o meno dell'operazione.<br />noi abbiamo bisogno di una tv per parlare alle persone .. almeno ancora per un po' ..<br />Se non ci sono queste convinzioni da parte delle entità sociali innovatrici, nulla credo si possa fare .. perchè se anche le persone da sole (individui) comprendessero l'esigenza e sostenessero l'iniziativa, non esisterebbe il contenuto giusto da veicolare, prodotto cioè dalle forze innovatrici .. è fondamentale il sostegno del singolo individuo, ma devono essere per forza gruppi, già esistenti che stimolano questo processo.<br />Questa è la mia visione.<br />Altri contributi ?:-)<br />DavideAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/12211989441775269931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6621866109193165041.post-83225396786523771872008-12-31T16:27:00.001+01:002008-12-31T16:27:35.277+01:00Discorso di Capodanno 2009<div xmlns='http://www.w3.org/1999/xhtml'><p><object height='350' width='425'><param value='http://youtube.com/v/1nv0-vO5rMk' name='movie'/><embed height='350' width='425' type='application/x-shockwave-flash' src='http://youtube.com/v/1nv0-vO5rMk'/></object></p><p>Grande beppe ! la tua capacità di far ridere su cose tristissime mi mette sempre di buon'umore :) ... non siamo soli a lottare per il rinnovamento .. e questo 2009, ce lo mangiamo !</p></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12211989441775269931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6621866109193165041.post-13342651954104045322008-12-22T23:51:00.004+01:002008-12-23T00:32:51.942+01:00Nasce Tv PopolareErano anni che volevo esprimere il mio intimo dissenso sullo stato dell'informazione in Italia.<br />Oggi è nato il gruppo che tenterà l'inserimento nel panorama televisivo nazionale (identificato come primo traguardo). Piu' che di inserimento si trattarà di un vero assalto, perchè scardinare il sistema radioteleviso attuale, sarà una dura battaglia.<br />Ma una battaglia non violenta, onesta e libera .. svincolata da interessi puramente commerciali, un'impresa nata dall'autentico desiderio di innovare; far rinascere uno strumento che può dare molto alla società moderna ed ai suoi cittadini se usato con consapevolezza Uno strumento che puo' far cambiare qualcosa veramente, che puo' dare quella scossa e quel coordinamento di cui abbiamo bisogno per uscire veloci dalla virata.<br />Tutti i grandi cambiamenti sono stati possibili grazie al consenso popolare, pensieri e dibattito espressi tramite i mezzi di informazione. Prima le pietre, poi i libri, la radio, ora con la tv digitale ed internet.<br /><br />Solo se proprio la sua genuinità sarà compresa dalle persone, solo in questo caso avrà la forza di vivere. Solo se saprà farsi capire, come oggi da me e da tutte le persone sedute al tavolo dove è stata costituita l'associazione tv popolare, saprà farsi volere. Un sogno.<br />Forse, non piu', ancora una volta :-)<br /><br /><a href="http://docs.google.com/Doc?id=dwv7jbg_29xwvrcwc4"><strong><span style="font-size:130%;">Statuto Associazione Tv Popolare</span></strong></a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12211989441775269931noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-6621866109193165041.post-61903096507148541112008-12-07T15:51:00.001+01:002008-12-07T15:51:20.536+01:00Birdwatching e Oasi di Casalbeltrame (Novara)<center> <script type="text/javascript" src="http://blip.tv/scripts/pokkariPlayer.js?ver=2008010901"></script> <script type="text/javascript" src="http://blip.tv/syndication/write_player?skin=js&posts_id=1535124&source=3&autoplay=true&file_type=flv&player_width=&player_height="></script> <div id="blip_movie_content_1535124"> <a rel="enclosure" href="http://blip.tv/file/get/Ermestv-BirdwatchingEOasiDiCasalbeltrameNovara665.wmv" onclick="play_blip_movie_1535124(); return false;"><img title="Click to play" alt="Video thumbnail. Click to play" src="http://blip.tv/file/get/Ermestv-BirdwatchingEOasiDiCasalbeltrameNovara665.wmv.jpg" border="0" title="Click to Play" /></a> <br /> <a rel="enclosure" href="http://blip.tv/file/get/Ermestv-BirdwatchingEOasiDiCasalbeltrameNovara665.wmv" onclick="play_blip_movie_1535124(); return false;">Click to Play</a> </div> </center><div class="blip_description">L'oasi di Casalbeltrame in provincia di novara </div><br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12211989441775269931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6621866109193165041.post-4415894422563348922008-11-18T19:22:00.004+01:002008-11-18T19:49:05.741+01:00BIKEMI - parte il bike sharing a MilanoFinalmente lanciano un servizio che va nella direzione giusta. Il down del server che ospita il sito su cui fare gli abbonamenti nella giornata di lancio, testimonia che l'interesse c'è ed è alto da parte dei cittadini.<br />Purtroppo sono ancora scarsissime le postazioni dove prendere / lasciare le bici fuori dalla zona centrale (la 1), quindi per chi si sposta veramente a Milano fuori dalla cerchia bastioni, il servizio è ancora parecchio scomodo.<br />Senza parlare poi delle piste ciclabili, praticamente inesistenti in questa città.<br />Bhè, guardiamo il lato positivo, è un primo passo.<br /><br />Il costo dell'abbonamento è molto contenuto e comunque si possono fare biglietti singoli o giornalieri.<br /><br />Direi che è da provare (magari in un bel sabato di luce) e almeno da tenere sott'occhio.<br /><br /><a href="http://www.bikemi.com/"><strong><span style="font-size:180%;">http://www.bikemi.com/</span></strong></a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12211989441775269931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6621866109193165041.post-13004128060664682922008-10-24T22:55:00.003+02:002008-10-24T22:59:00.726+02:00Jak Bank - Banca cooperativa<p><em><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/JAK_banca_cooperativa">cit. da Wikipedia</a> - <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/JAK_banca_cooperativa">http://it.wikipedia.org/wiki/JAK_banca_cooperativa</a></em></p><p>JAK è un acronimo che sta per Jord Arbete Kapital, in svedese Terra Lavoro Capitale. Per Terra si intendono le risorse della natura, per Lavoro la risorsa data dal lavoro umano, per Capitale le infrastrutture create dall'uomo che permettono di potenziarne l'efficienza. Sono i 3 principi chiave dell'economia reale. Su queste 3 fondamenta si basa JAK, una banca che cerca di proporre un'alternativa concreta, in alcuni segmenti di mercato, all'economia speculativa contemporanea. Per speculazione si intende una rendita parassitaria derivante dalla matematica moltiplicazione del denaro grazie al meccanismo dell'interesse, scollegando quindi l'arricchimento dai concetti di Terra-Lavoro-Capitale.<br />JAK propone in alternativa un modello finanziario e un servizio di risparmio e prestito libero dal concetto di <a title="Interesse" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Interesse">interesse</a> speculativo, raccogliendo 35.000 soci distribuiti su tutto il territorio svedese che si prestano denaro tra di loro bypassando il sistema bancario tradizionale. Attualmente i soci hanno risparmiato 97 milioni di euro dei quali 86 milioni sono dati in prestito a chi ne ha fatto richiesta (dati aggiornati al 2008). Obiettivo della banca è di non trarre profitto dal suo servizio.</p><br />L'associazione cooperativa Jord Arbejde Kapital è stata fondata in Danimarca durante la <a class="mw-redirect" title="Grande Depressione" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Grande_Depressione">Grande Depressione</a> nel 1931.<br />L'associazione mise in circolazione una <a title="Valuta locale" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Valuta_locale">Valuta locale</a> che è stata successivamente dichiarata fuori legge dal governo Danese nel 1933. Nel 1934 la JAK danese fondò un sistema di risparmio e prestito senza interesse e un sistema locale di commercio e scambio di beni (<a class="new" title="LETS (pagina inesistente)" href="http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=LETS&action=edit&redlink=1">LETS</a>). Sebbene entrambi i sistemi furono costretti a chiudere, il sistema di prestito e risparmio riemerse nel 1944. L'esperimento della banca JAK Danese ispirò un gruppo in Svezia che fondò un' associazione no-profit chiamata Jord Arbete Kapital - Riksförening för Ekonomisk Frigörelse (Associazione Nazionale per l'Emancipazione Economica) nel 1965, che sviluppò il sistema matematico basato sui punti di risparmio chiamato "sistema di risparmio bilanciato". L'associazione crebbe lentamente all'inizio e ricevette la licenza bancaria dall'Autorità di Vigilanza Finanziaria Svedese solo alla fine del 1997.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12211989441775269931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6621866109193165041.post-83872468157687356192008-10-24T22:51:00.000+02:002008-10-24T22:53:37.742+02:00E' l'ora di cambiare le regoleECONOMIA<br /><a title="Abbonati a Repubblica Gold" href="http://splash.repubblica.it/?ref=articoloheader"> </a><br /><a class="send" href="mailto:?subject=Articolo" body="'http%3A//www.repubblica.it/2008/10/sezioni/economia/crisi-mutui-11/banca-etica/banca-etica.html"> </a><br /><a title="Avvia la stampa di questa articolo" href="javascript:window.print();"> </a><br />Parla il presidente dell'istituto di credito popolare del Terzo Settore, Fabio Salviato"Il nostro modello è trasparente e premia chi fa economia reale, ma siamo penalizzati"<br />"E' l'ora di cambiare le regole:si dia spazio alla finanza etica"<br />La crisi finanziaria ha mostrato la debolezza dell'attuale sistema"Si torni ai principi di sana e prudente gestione, finanziando chi migliora la società"di ROSARIA AMATO<br />ROMA - Per anni <a href="http://www.bancaetica.it/Default.ep3">Banca Etica</a> è cresciuta a dispetto di un sistema che classificava i suoi investimenti come BB-, "spazzatura", ricorda il presidente Fabio Salviato. Senonché poi si è scoperto che la spazzatura vera era altrove, immessa nel mercato con lusinghieri e rassicuranti rating 'tripla A'. "Siamo arrivati al paradosso per cui si è puniti se si sostiene l'economia reale e premiati se si specula, vengono disincentivati i finanziamenti all'economia sociale ma si permette la piena operatività sul mercato dei derivati perché non regolamentato", dice Salviato. E adesso, nel pieno della bufera finanziaria che ha bruciato miliardi in tutto il mondo, premiata dai risparmiatori che negli ultimi due mesi hanno fatto registrare un aumento del 100 per cento dell'apertura di conti correnti, Banca Etica ha deciso di cogliere l'occasione non per dire "siamo i più bravi", ma per chiedere una revisione delle regole che penalizzano una realtà economica sana e che hanno permesso a istituzioni finanziarie non altrettanto scrupolose e trasparenti di gettare i mercati nel panico e di costringere i governi a massicce iniezioni di liquidità per evitare una rovina analoga a quella del '29. Voi lamentate come in tutti questi anni le imprese finanziate da Banca Etica siano state considerate estremamente rischiose, e per questo penalizzate. "Noi rappresentiamo le imprese non profit , comprese le parrocchie, per esempio. Lei ha mai visto una parrocchia che fallisce? Le nostre imprese presentano un tasso di sofferenza del 0,3% lordo. Noi finanziamo gran parte di quelle imprese che vengono considerate nel sistema del Terzo settore: per questa ragione dalla regolamentazione italiana e internazionale i nostri investimenti vengono considerati a rischio massimo, e penalizzati da difficoltà indicibili nella concessione del credito. Le valutazioni fatte dagli analisti non tengono conto dei piani di sviluppo a medio e lungo termine delle imprese richiedenti, ma badano all'utile immediato senza dare peso al grande valore sociale intrinseco in certe produzioni o in scelte di posizionamento nella comunità locale. E allora bisogna che ci mettiamo d'accordo su queste regole: non è possibile che chi fa economia reale, crea posti di lavoro, milioni di ettari di agricoltura biologica che impiegano il doppio dei dipendenti della Fiat, sia considerato a rischio massimo, e gli altri no. Bisogna rivedere queste regole e privilegiare criteri come i nostri, che hanno dimostrato di essere una buona prassi. Le regole attuali sono quelle che hanno contribuito a portarci a questa catastrofe".Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12211989441775269931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6621866109193165041.post-26621589570716356792008-04-01T23:20:00.003+02:002008-04-01T23:24:30.426+02:00InternetInternet è la più grande invenzione dopo la televisione, una rivoluzione in grado di mutare la vita ed i comportamenti delle persone su tutto il globo.<br />Un giornalista chiede al più noto politico ed imprendotore italiano come questa puo' influire sulla campagna elettorale in corso. Sentiamo cosa ne pensa ..<br /><br /><object width="425" height="355"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/4T4XgbeIWys"></param><param name="wmode" value="transparent"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/4T4XgbeIWys" type="application/x-shockwave-flash" wmode="transparent" width="425" height="355"></embed></object>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12211989441775269931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6621866109193165041.post-52978616189862705682008-03-26T20:09:00.005+01:002008-03-26T20:49:42.596+01:00la Bovisa<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisPkPTwc8vCeTklqOjf3NFCtZczK4J4L5jZJG3aV6ldwa9Te0R0pqgZyV11SoEKhrody8NgNx9ItUOcdkqm1mOCr1opCNgf097OinY2e0361EDPlr25bBXvsNj4a2tcKhSPMqZKE8PuMQ/s1600-h/Marconi-Radio.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5182137437734554210" style="FLOAT: left; MARGIN: 0px 10px 10px 0px; CURSOR: hand" height="200" alt="Marconi accanto ad una delle prime radio." src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisPkPTwc8vCeTklqOjf3NFCtZczK4J4L5jZJG3aV6ldwa9Te0R0pqgZyV11SoEKhrody8NgNx9ItUOcdkqm1mOCr1opCNgf097OinY2e0361EDPlr25bBXvsNj4a2tcKhSPMqZKE8PuMQ/s400/Marconi-Radio.jpg" width="269" border="0" /></a><br /><div>Da qualche anno ormai vivo in Bovisa, una zona di Milano che mi piace per la sua impronta popolare, che mi tiene ancorato con i piedi per terra, sui bisogni e sui pensieri delle persone. Da lì percepisco il mondo più facilmente che nelle altre zone, perchè Milano tenta di nascondere i suoi difetti.<br />Amo molto la mia città, ma conosco anche i forti limiti e il prezzo (non solo economico) che le persone che la abitano devono pagare per poterci vivere e lavorare.<br />La Bovisa a sua volta è una zona con tanti problemi ma anche con tanti pregi. Ha una sua forte connotazione culturale e storica ma è sconosciuta ai più.<br />Per questo motivo quando ne parlo o quando qualcuno viene a farci visita, mi si chiede spesso che tipo di zona sia e come ci si viva.<br /><br />Per questo motivo pubblico una bellissima puntata di "<em><strong><a href="http://www.lascighera.org/audio/by/title/fermata_bovisa">Così lontano, così vicino.</a></strong></em>", una trasmissione radiofonica a cui ha collaborato <a href="http://www.ipensierispettinati.blogspot.com/">Cristina</a> per raccontare il quartiere.<br />La trasmissione è prodotta dalla Scighera (circolo arci della zona) e dal loro laboratorio di webradio: un percorso sonoro tra testimoni, luoghi, musiche e protagonisti per raccontare il quartiere Bovisa di Milano per come è oggi e per come è cambiato negli anni.<br /><br />Per chi volesse quindi una "fotografia sonora" della zona, consiglio assolutamente l'ascolto.</div><div> </div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12211989441775269931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6621866109193165041.post-91924292368551684572008-03-19T17:33:00.005+01:002008-03-19T17:40:33.990+01:00ITACA.. Sempre devi avere in mente Itaca.<br />Raggiungerla sia il tuo pensiero costante.<br />Soprattutto, però, non affrettare il viaggio;<br />fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio metta piede sull'isola, tu, ricco dei tesori accumulati per strada senza aspettarti ricchezze da Itaca.<br />Itaca ti ha dato un bel viaggio,<br />senza di lei mai ti saresti messo in viaggio: che cos'altro ti aspetti ?<br /><br /><em>(1911 - Kostantinos Kavafis)</em>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12211989441775269931noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6621866109193165041.post-67844422431206025792008-03-13T12:30:00.000+01:002008-03-13T12:32:43.870+01:00IL MAL(E) DI NAPOLI<p class="Corpo">081. 833.<span style=""> </span>xx. xx</p> <p class="Corpo"><b style=""><i style=""><span style="font-family: "Gill Sans"; color: rgb(145, 145, 145);">Io:</span></i></b> Ciao mamma come va?</p> <p class="Corpo"><b style=""><i style=""><span style="font-family: "Gill Sans"; color: rgb(141, 141, 141);">Mia madre:</span></i></b><i style=""> </i>Ciao Rosa! Come va? Come deve andare? Sempre uguale! Qui non cambia niente, niente! Oggi le bambine non sono andate a scuola, come fai a farle uscire di casa? <b style=""><span style="font-size: 11pt; font-family: "Gill Sans";">Qui l’aria puzza!</span></b><span style="font-size: 11pt;"> </span><b style=""><span style="font-size: 11pt; font-family: "Gill Sans";">Puzza di morte! Puzza di putrefazione!</span></b><b style=""><span style="font-family: "Gill Sans";"><o:p></o:p></span></b></p> <p class="Corpo"><b style=""><i style=""><span style="font-family: "Gill Sans"; color: rgb(145, 145, 145);">Io:</span></i></b> ... ma ho sentito alla tv ... avevano detto ... (vengo interrotta)</p> <p class="Corpo"><b style=""><i style=""><span style="font-family: "Gill Sans"; color: rgb(145, 145, 145);">Mia madre:</span></i></b> Tv? Avevano detto? Qui non è cambiato nulla, abbiamo ancora le montagne di rifiuti per strada ... adesso si vedono anche i topi ... sta per arrivare l’estate ... ci hanno mandato la bolletta per pagare la tassa sui rifiuti! Vuoi sapere quanto pagheremo? 867 Euro! Ottocentosessantasette! </p> <p class="Corpo"><b style=""><i style=""><span style="font-family: "Gill Sans"; color: rgb(145, 145, 145);">Io:</span></i></b> Non pagare nulla mamma! Non devi pagare!</p> <p class="Corpo"><b style=""><i style=""><span style="font-family: "Gill Sans"; color: rgb(145, 145, 145);">Mia madre:</span></i></b> Come fai a non pagare? C’è anche una lettera che accompagna la bolletta! Il sindaco dice di pagare, che dall’anno prossimo pagheremo di meno perché diventa obbligatoria la raccolta differenziata.</p> <p class="Corpo"><b style=""><span style="font-family: "Gill Sans"; color: rgb(138, 138, 138);">[...]</span></b></p> <p class="Corpo">E’ così che da un anno, da quando non vivo più’ a Napoli, iniziano le conversazioni telefoniche con mia madre. Le chiedo come sta e come un fiume in piena inizia a parlare di tutti i mali, del MALE che sta vivendo la nostra città, dell’unico male per cui oggi Napoli è protagonista sui blog, nei telegiornali (addirittura in prima serata!), nelle trasmissioni televisive e sui giornali nazionali e stranieri, beh diciamo che adesso nelle nuove fiction televisive non ci sarà solo il mafioso con accento napoletano, ma anche il netturbino dissociato-occupato che potrà sfoggiare oltre alla sua scopa immacolata la sua musicale cadenza partenopea. E jamm bell ja’! </p> <p class="Corpo">E jamm bell ja’! E’ questa la frase che vorrei dire a tutti i politici riscalda-poltrona (non conoscete il nuovo elettrodomestico?) che continuano a rimbalzarsi la patata bollente, a tutti i saccenti pronti col loro dito accusatore puntato sul napoletano di turno che ha avuto il coraggio oltre che di festeggiare un nuovo anno di munnezza,<span style=""> </span>quello di comprare cibo per il cenone e non ha avuto l’accortezza di mangiare anche gli involucri, ma come ... i soliti napoletani ... mangiano il commestibile e non il riciclabile! Ma sono ignoranti, perché noi la monnezza la mangiamo, la viviamo, la respiriamo e <st1:personname productid="la SOPPORTIAMO" st="on">la SOPPORTIAMO</st1:PersonName>! La mangiamo già da tempo, da quando abbiamo “smaltito” i rifiuti del nord (80% del costo in meno rispetto al resto d’europa) seppellendoli nei nostri fertili campi (leggi perché ci chiamavano Campania Felix <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Campania_antica"><span style="font-size: 10pt; font-family: "Gill Sans"; color: rgb(0, 0, 153);">http://it.wikipedia.org/wiki/Campania_antica</span></a>), automaticamente la munnezza è diventata ortaggio-frutta-verdura ed è arrivata sulle nostre tavole (del nord e del sud) giusto per chiudere il ciclo della natura. Beh siamo stati creativi anche in questo, trasformazione di munnezza in frutta e verdura, noi il riciclaggio potremmo insegnarlo all’università!</p> <p class="Corpo">Ma quando è iniziata tutta questa storia? Questa emergenza? Sinceramente non so dirlo con esattezza e non riesco nemmeno a credere che siano passati 14 anni da quando ho visto il primo cumulo di sacchetti per strada che il mio vicino ingenuamente ha bruciato, poverino era un contadino .. aveva sempre fatto così quando ripuliva il suo pezzettino di terra dalle erbacce, bruciava quello che non gli serviva e come lui hanno fatto centinaia e centinaia di cittadini napoletani quando si sono accorti che gli unici grattacieli a Napoli dovevano essere quelli del Centro Direzionale e quindi quelli di spazzatura potevano essere smantellati in altro modo. Ci hanno lasciati da soli per ben 14 anni sotto tutti i punti di vista. Un popolo che si autogestisce, una regione okkupata! Percorrendo una strada nota ai più, il famigerato Asse Mediano (nato per consentire ai traffici loschi della camorra di unire la provincia con il cuore della città, il porto) ci si sente come durante la guerra ... nuvoloni di fumo nero improvvisamente tolgono la visuale ai guidatori ... è tutto il fumo che sale dai paesini attraversati da questa famigerata strada, fumo che prende vita dagli incendi di cumuli di spazzatura lasciati a marcire nelle campagne, fuori dalle scuole, ospedali e cimiteri (eh si nemmeno l’odore di santità supera quello della munnezza).<span style=""> </span>Ci si sente come in guerra, perché siamo in guerra, da sempre ... siamo un popolo che combatte anche per ottenere le più piccole cose, dal proprio turno allo sportello dell’ufficio postale, al posto letto in ospedale (mia nonna 90 anni due giorni fa, l’anno scorso si è fatta 3 giorni di barella in corridoio all’ospedale Cardarelli), dal documento in Comune addirittura alla libertà di voto, perché non si sa mai ... “qualcuno” potrebbe chiederti di votare “un suo amico”. Eravamo troppo impegnati a sopravvivere se non ci siamo accorti che oltre al Vesuvio stavano nascendo altri promontori a chiazze colorate, siamo stati fiduciosi in chi ci diceva “napoletani non preoccupatevi che a Napoli ci penso io” e siamo arrivati qui. Tra poco si tornerà a votare e vedrete che la spazzatura sparirà dalle strade (consiglio ai turisti di aspettare il periodo elettorale per visitare la città) non si può rischiare di trovare dei sacchetti nell’urna elettorale, anzi spero che i napoletani facciano proprio questo, che si rechino a votare ognuno col proprio carico di spazzatura ed oltre alla scheda lascino un bel ricordino nei seggi elettorali ... come è adesso la situazione non si può decidere, non c’è la serenità per decidere ... il cervello è offuscato dai fumi tossici che esalano dai rifiuti, qualsiasi cosa andrebbe bene e non è così, bisogna scegliere con calma, bisogna scegliere le persone giuste ... bisogna allontanare le teste calde e le mele marce. </p> <p class="Corpo">Oltre al danno la beffa, la cosa che mi ha fatto più ridere di tutta questa storia (oltre alla faccia di Bassolino) è stata la questione delle ecoballe, pazzesco ... abbiamo delle ecoballe che non hanno nulla di eco, sono solo delle balle, non si possono smaltire se non pagando tanto e quindi tassando sempre di più i cittadini che già stanno pagando in SALUTE oltre che in MONETA i danni di tutto questo malgoverno, di questo assenteismo da parte delle istituzioni e della legge. Chi dobbiamo ringraziare? A chi posso stringere la mano per tutto questo? Solo Bassolino? Non posso accusare solo lui ... ha delle grandi e gravi colpe sulla coscienza, ma non deve pesare solo la sua ... deve pesare anche quella di chi gli ha concesso tutto questo, come pesa già la nostra di napoletani che glielo abbiamo concesso. Mia nonna mi dice che un tempo eravamo dei coraggiosi, eravamo forti ... mi racconta le 4 giornate di Napoli ( <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Quattro_giornate_di_Napoli"><span style="font-size: 10pt; font-family: "Gill Sans"; color: black;">http://it.wikipedia.org/wiki/Quattro_giornate_di_Napoli</span></a><span style="font-family: Helvetica;"> ) </span>durante la seconda guerra mondiale, i tedeschi non hanno occupato la città ... adesso lasciamo che i topi infestino le nostre strade, i giardini delle scuole ... dove sono i napoletani di allora? Dov’è lo spirito che ci ha guidati fino ad allora? Riprendiamoci la nostra città, riprendiamoci quello che ci spetta!</p>pinkabbestiahttp://www.blogger.com/profile/02700396169625040454noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6621866109193165041.post-13502904150517806432008-02-20T00:48:00.003+01:002008-02-20T01:14:17.199+01:00Politica, chi l'ha vista ?Elenco di seguito una serie di punti toccati dai "programmi" dei partiti :<br /><br /><strong>Affari Esteri<br />Interno<br />Giustizia<br />Economia e Finanze<br />Energia<br />Risparmio<br />Università e Ricerca<br />Istruzione<br />Commercio internazionale<br />Lavoro e Previdenza sociale<br />Solidarietà sociale<br />Difesa<br />Politiche Agricole, Alimentari e Forestali<br />Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare<br />Infrastrutture<br />Trasporti<br />Salute<br />Beni e Attività Culturali<br />Comunicazioni</strong><br /><br />all'interno di ognuna si queste voci, ogni partito esprime il suo programma e cosa intende fare in quel settore. Giusto. Ma alla base di ognuno di questi c'è un approccio.<br />Dov'è ?<br />E' evidente che prevedere tutto non sarebbe neanche teoricamente possibile ed è per questo che come cittadino pretendo di conoscere l'approccio alle decisioni, cosa c'è alla base di un pensiero politico.<br />Il nulla. Intorno a noi il nulla.<br /><br />Abbiamo bisogno di riforme vere, non di pezze o spostamenti del 1% o regali da 100 eu.<br />Riforme.<br />Mi interessa sapere che la prima cosa è l'istruzione. Tutto deve girare intorno alla consapevolezza che se non apprendiamo dagli sbagli, siamo inutili.<br />La storia. La memoria.<br />La curiosità per imparare sempre, questo è quello che ti devono insegnare a scuola, ad essere curioso, a conoscere quello che ti sta intorno.<br />Il resto è contorno, alla base c'è un homo nuovo.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12211989441775269931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6621866109193165041.post-50258066321386827012008-02-10T18:33:00.000+01:002008-02-10T18:59:33.519+01:00la "petizione"<strong>"Petizione"</strong><br /><em><span style="font-size:85%;">Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.</span></em><br /><br /><em>"Una petizione (dal verbo latino peto, "chiedo per ottenere") è una richiesta ad un'autorità - generalmente governativa - o ad un ente pubblico. Nel linguaggio colloquiale, una petizione è un documento indirizzato a un soggetto pubblico o privato e sottoscritto da numerosi individui. Può essere orale, scritta o trasmessa attraverso internet. "<br /></em><br />In base alle finalità, è possibile classificare le petizioni anche come precettistiche, se invogliano il legislatore ad approvare delle norme che colmino un vuoto legislativo (vacatio), quello che ritengo sia il nostro caso: "l'elettore che non trova rappresentanza sulla scheda, ha diritto di chiedere nuove elezioni dopo un ulteriore dibattito e magari rappresentanti alternativi." .. fino a quando il governo non troverà la capacità di dialogare, non potranno essere indette quindi nuove elezioni.<br /><br />Per una petizione non è necessaria l'autentica di firma con la registrazione degli estremi di un documento d'identità. Per questo, le raccolte di firme su Internet hanno lo stesso valore legale anche quando non utilizzano meccanismi di autenticazione dell'utente<br /><br /><strong>L'ordinamento legislativo italiano conferisce ai cittadini il diritto di riccorrere allo strumento della petizione popolare all'art. 50 della </strong><a title="Costituzione italiana" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Costituzione_italiana"><strong>Costituzione</strong></a>:<br /><a class="image" title="Collabora a Wikiquote" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Immagine:Wikiquote-logo-15px.png"></a><br />« Tutti i cittadini possono rivolgere petizioni alle Camere per chiedere provvedimenti legislativi o esporre comuni necessità »<br />(Costituzione della <a title="Repubblica italiana" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Repubblica_italiana">Repubblica italiana</a>, art. 50)<br /><br />Il diritto di petizione è inoltre considerato diritto fondamentale dell'Unione Europea e, come tale, inserito nell'apposita <a title="Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Carta_dei_diritti_fondamentali_dell%27Unione_europea">Carta</a> dal <a title="Parlamento Europeo" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Parlamento_Europeo">Parlamento Europeo</a> all'art.44:<br /><a class="image" title="Collabora a Wikiquote" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Immagine:Wikiquote-logo-15px.png"></a><br />« Qualsiasi cittadino, o qualsiasi persona giuridica che risieda o abbia la sede sociale in uno Stato membro dell'<a title="Unione Europea" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Unione_Europea">Unione Europea</a> ha il diritto di presentare una petizione al Parlamento europeo »<br />(<a title="Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Carta_dei_diritti_fondamentali_dell%27Unione_europea">Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea</a>, art. 44)<br /><br />La legge italiana prevede che per depositare un disegno di legge in Parlamento siano necessarie 50.000 firme. Le firma devono esssere prima validate dalla Corte di Cassazione. Per finalità di sensibilizzazione non esiste invece un valore-soglia da superare.<br /><br />Ritengo quindi che la petizione, strumento di democrazia diretta prevista dalla costituzione, possa essere lo strumento giuridico adatto per cercare di dare una svolta positiva e distensiva.<br /><br />La petizione come strumento di appello al senso di responsabilità nazionale dei cittadini.<br /><br />Una petizione che raccolga un largo consenso di delusione politica e di desiderio di innovazione.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12211989441775269931noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6621866109193165041.post-31252343932076376892008-02-10T03:38:00.001+01:002008-02-10T19:03:01.863+01:00Tu sei Beppe Grillo!<object height="355" width="425"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/9zkXANlQmaI&rel=1"><param name="wmode" value="transparent"><embed src="http://www.youtube.com/v/9zkXANlQmaI&rel=1" type="application/x-shockwave-flash" wmode="transparent" width="425" height="355"></embed></object><br /><br />Un altro bel messaggio di provocazione di Beppe che prende spunto da un dibattito avvennuto durante la trasmissione "Ancora tu" di Anno zero con Santoro.<br />Ancora una volta emerge il fatale scollamento della classe politica dai cittadini.<br />La maggior parte di loro vivono in un mondo che non è quello della persona comune, basando le loro scelte su un'esperienza di vita che non è quella del normale cittadino. Non possono quindi viverne i problemi e, conseguentemente, con difficoltà percepirne i reali sentimenti.<br />Il governo è quindi incapace di adempiere al proprio dovere costituzionale di rappresentanza. Rappresenta solo sè stesso.<br /><br />L'obiettivo diventa quindi quello di prendere coscienza che nulla di quello che potremo andare a votare ci potrà rappresentare in modo adeguato e soddisfacente per i prossimi lunghi cinque anni.<br /><br />Nella costituzione e dalla legge non è prevista l'eventualità che l'elettore (io per esempio ma molti altri credo) non trovi sulla scheda nella cabina elettorale, una rappresentanza.<br /><br />Partendo da questo principio, voglio sperimentare se esiste un largo consenso popolare sul pensiero che sia necessaria una profonda svolta nella storia della nostra repubblica.<br />Io credo si possa definire anche come il tentativo di passaggio dalla democrazia "sulla carta" alla democrazia reale, applicata e diretta.<br /><br />E' necessario che tutte le forze politiche accendano immediatamente, prima delle elezioni, un dibattito per un governo di unità nazionale in grado di deliberare con largo consenso sulle leggi elettorali.<br />E' necessario che le persone discutano ovunque sulla necessità di uscire dalla fase di stallo in cui l'Italia di trova.<br /><br />Alle elezioni non voglio essere costretto ad appoggiare qualcuno "tappandomi il naso" oppure regalare il mio voto al vincitore lasciando tristemente la scheda bianca o assere costretto ad annullarla.<br />Voglio trovare qualcosa che mi rappresenti realmente.<br /><br />E' mia volontà profonda esercitare il diritto di voto, ma è anche mio diritto essere rappresentato. Se non lo sono (come molto probabilmente non lo sarò nel caso delle prossime elezioni), devo poter chiedere un nuovo voto e sostanzialmente invalidare le elezioni.<br />Per fare un esempio in Italia non esiste la necessità di un quorum. Se per eccesso, tutti tranne uno espriemessero scheda bianca, quell'uno avrebbe diritto a governare.<br /><br />Questo è assolutamente irragionevole.<br /><br />Detto questo si passa alla proposta successiva. Se le elezioni vengono invalidate (in modo inequivocabile, quindi con un simbolo, non attraverso scheda bianca o nulla) da più di 1/3 della popolazione, si deve riaprire un dibattito nazionale.<br />Probabilmente una sorta di nuova costituente (da tutti i partiti che vorranno aderirne) che sia rappresentativa di progresso, di innovazione e di benessere per il popolo italiano.<br />Questa assemblea risponderà solo alla corte costituzionale ed avrà tanti rappresentanti quante sono le forze politiche.<br />10 persone intorno ad un tavolo per costruire una nuova italia, un futuro migliore e riportarla alle elezioni con maggiore coscienza.<br /><br />Già questo potrebbe essere un passo in avanti.<br /><br />Un voto del tipo "chiedo un reset".<br />Chiedo che una nuova Assemblea eletta dall'attuale parlamento di pochi membri rappresentativi di tutte le forze politiche, che abbia la missione di gestire un periodo costituzionale di transizione verso un governo di unità nazionale fino alle prossime valide elezioni ... unità ormai assolutamente necessaria per ottenere la spinta di cui abbiamo bisogno.<br />Due gli obiettivi di tale assemblea : 1) permettere al popolo di votare in modo cosciente e rappresentativo - 2) permettere al popolo di scegliere in modo diretto i propri rappresentanti.<br /><br />Se esiste un consenso di almeno 1/3 dell'elettorato, questa petizione popolare prevista dalla costituzione, potrebbe passare.<br />Un appello a tutti i cittadini affinchè sollevino la questione al presidente della repubblica, che la discuta con il parlamento per adottare urgenti provvedimenti in vista delle elezioni.<br />Ovviamente la questione di legimittità passerà anche dal parlamento europeo.<br />Da questo emerge la chiara necessità che tutto il governo in "regime di prorogatio" si attivi per deliberare urgenti provvedimenti in materia di voto.<br /><br />Per un'Italia più cosciente, più libera, più umana.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12211989441775269931noreply@blogger.com0