lunedì 27 giugno 2011

Zero Privilegi

Ciao a tutti,
con questo appello, parte una sperimentazione che ritengo ormai doverosa.

Non faro’ grandi preamobili, non usero’ mezzi termini, scrivo queste righe di getto perchè voglio dirvi che ritengo sia giunto il momento di AGIRE; basta dormire!
Già perchè lo vedo che si dorme .. O magari è solo disillusione, non si crede più che possa cambiare qualcosa, o forse da buoni individualisti quali questa società ci ha forgiato, che i propri problemi siano più grandi di quelli degli altri. O forse ancora perchè fa comodo che qualcun altro pensi anche ai nostri problemi. O ancora, incapaci di unirsi per una causa comune.

Bhè, non è più tempo di ragionare in questo modo e desidero proporvi di intraprendere questa strada insieme. Ma sappiate che quello che farete non sarà mai abbastanza finchè il risultato non sarà raggiunto; quindi diamoci dentro uomini e donne, noi abbiamo una grande opportunità, l’opportunità di essere migliori e di cambiare in meglio questà realtà !!

Fa paura vero ? Si, la responsabilità è anche questo, avere il coraggio di credere ancora in qualcosa.

Noi abbiamo una grande forza potenziale che non riusciamo ad esprimere ... dobbiamo avere la forza e la coscienza di comprendere che il mondo non va avanti da solo ma che ha bisogno della partecipazione di ognuno di noi; dobbiamo avere la capacità di comprendere che la sedia su cui ci si siede tutti i giorni non è lì per miracolo divino, che l’acqua che scorre nei rubinetti di casa non arriva da sola dalla sorgente, che il frigorifero e il riscaldamento non si alimentano con l’aria e che ogni nostra singola azione determina una reazione tanto più forte quanto più siamo capaci di stare uniti !! Smentitemi, vi prego, fatemi sentire che ci siete anche voi in questa battaglia, ognuno di noi ha bisogno della forza degli altri.

Se aspiriamo ad un mondo migliore, siamo noi che dobbiamo impegnarci a costruirlo, adesso !! non domani !! ... Perchè dobbiamo continuamente rimandare ??

Semplicemente perchè non siamo abituati a farlo, perchè si pensa costi fatica mentre in realtà libera energia, e perchè, parlo per la nostra ancora giovane generazione, non abbiamo mai vissuto esperienze di questo tipo. Ora dobbiamo prendere in mano il nostro tempo, siamo noi che mandiamo avanti la baracca e allora facciamola andare dove decidiamo noi !!

Ora mi rivolgo ad ognuno di voi che legge: mi impegno, come già sto facendo da anni, a semplificare questo processo di partecipazione; a rendere facile la partecipazione perchè mi rendo conto che nella vita quotidiana è difficile infilarci altro dentro.

Non mi importa che idee tu abbia, mi importa che partecipi. Io credo nella democrazia, quella vera, quella come diritto ma anche come dovere, non solo quella scritta sulla carta.
Servono gli strumenti per applicarla, prima di tutto la consapevolezza.

Per questo nasce questa sperimentazione di azioni semplici ed incisive che aspririno ad una grande influenza pratica sulla vita reale.

La prima che vi propongo è molto semplice: una proposta di legge di iniziativa popolare, valida per il territorio lombardo.

La campagna si chiama ZERO PRIVILEGI, e rappresenta nella mia opinione un punto cardine del cambiamento. L’apparato politico e amministrativo non è più capace di rappresentare ed interpretare la realtà semplicemente perchè non la vive. Non la vive perchè gode di una posizione di privilegio, non a contatto con i nostri problemi; hanno completamente perso aderenza con la cittadinanza e la realtà. Bene, adesso iniziamo a farli scendere dal piedistallo.

La proposta si riassume nel taglio dei costi (sprechi) della giunta regionale, a partire dalla riduzione del 50% degli stipendi dei consiglieri, abrogazione del vitalizio, taglio delle spese.

Se questa proposta fosse approvata, risparmieremmo fino a quasi 1.000.000 € al MESE !! ovvero quasi 60.000.000 € per ogni legislatura, soldi che potremmo utilizzare per ben altre cose ..

piccola azione, grande risultato.

Servono solo 5000 firme per tentare l’impresa.
Ho qui da me nel mio ufficio i documenti per raccoglierle. Tutti i cittadini che votano in Lombardia, possono partecipare, mentre gli altri possono spargere la voce, tanto prima o dopo arriviamo anche a livello nazionale ;)

Per facilitare le operazioni ed essere efficienti, ho organizzato due finestre temporali : potete venire da me (in via Donatello 30 :) con un documento d’identità valido domani (il 28) in pausa pranzo o venerdì dalle 18 alle 19.

L’iniziativa è promossa da cittadini del movimento 5 stelle, un gruppo attivo di persone che aspirano, resistono e lottano per un cambiamento importante. Onore a loro.

Per inciso, Grillo per quanto mi riguarda è solo un megafono.

Ultima riflessione, che non puo’ mancare.
Sono conscio dei limiti e dei tempi che queste azioni hanno, e questo è uno dei motivi alla base dello scoraggiamento sociale generale.
E’ per questo motivo che, come sapete, è stata progettata Tv Popolare che invece aspira ad un cambiamento culturale, rapido, che inneschi e liberi energia positiva, che invochi azione diretta, dando così luogo a riforme fondamentali su larga scala. Ma non possiamo arrivare lì se non passiamo anche da qui.

Personalmente ritengo queste azioni locali un allenamento importante, un modo per sperimentare la partecipazione e far crescere la fiducia e l’energia.

Anche banalmente per rendersi conto di chi c’è e chi non c’è.

Spero di vederti qui. Anche solo per dirmi che non sei d’accordo sulla proposta.

Con animo.

Davide

1) APPROFONDISCI http://www.zeroprivilegi.org/

2) VIENI A FIRMARE SE VUOI PARTECIPARE

3) SPARGI LA VOCE

4) SE LO DESIDERI COMMENTA SU http://davidescalisi.blogspot.com/

(scusate l’autoreferenza ma è la cosa piu’ veloce e indolore :)

domenica 3 aprile 2011

Tv Popolare, la rivoluzione in diretta. Lettera dal fronte 31/03/2011

Ciao a tutti,

scrivo questa lettera per condividere alcuni passaggi importanti. Vorrei dire molto di piu' ma prendetela come una lettera dal fronte, ne seguiranno altre (forse :) .

Archiviata la fase di creazione del progetto e di creazione del materiale di presentazione (stiamo chiudendo gli ultimi dettagli da pubblicare), stiamo lavorando come matti per porre le basi del lancio della campagna che, in realtà, in modo ufficioso, è già cominciata.

Come ambasciatori (o aspiranti tali) siete parte dell'alchimia fondamentale che lo creerà.

Ambasciatore, per chi non lo avesse chiaro, significa semplicemente portare un messaggio.

Tv popolare oggi non è altro che l'espressione di un messaggio della moltitudine positiva che non ha voce ... e che oggi non ha più paura. Questo è il mio pensiero.

Gli ambasciatori quindi non sono solo portatori di un messaggio, ma lo condividono, lo ampliano, lo sentono nel loro cuore.

Vi chiedo personalmente di fare uno sforzo, di percepire la necessità che abbiamo di serrare le fila e muoverci con forza tutti insieme, ognuno deve cercare di alimentare come può questa scintilla. Almeno quelli che sono consapevoli che un progetto come questo può veramente cambiare qualcosa in positivo.

Ci sono, è vero, come al solito mille problemi, ma è necessario uno sforzo teso verso gli ideali che stiamo perseguendo con questa iniziativa.

Però basta parlare, di parole stiamo affogando ... ora serve azione.

Questo progetto è impostato proprio per consentire di faticare il meno possibile. Il problema vero è stato arrivare fino a qui, per capire come farlo in modo sostenibile e razionale.

Considerando la marea di fango, la negatività, di cui ormai siamo quasi sommersi nella quotianità, tendiamo a dimenticarci delle cose importanti.

Tv Popolare è prioritario.

Ci siamo quindi posti il problema di come rendere questo passaggio quasi naturale, per poi domandarci perchè non l'avessimo fatto prima :)

Oggi si può fare, si può renderla reale, questa è la spaventosa realtà. Dipende, come molto spesso è, solo da noi, dall'azione individuale, che si rifletterà e pervaderà di conseguenza tutto ciò che ci sta intorno, la società civile. E' questo che dobbiamo reimparare. Fiducia, coesione, azione.

Qui, dal fronte, è lampante ormai. Lo era anche prima, con tutte le paure umane del caso, ma continuiamo a riceverne conferma ... siamo pieni di conferme. E allora cosa aspettiamo ? ... Aspettiamo che qualcuno l'accenda per noi ? Io ho sempre creduto e sostenuto che ci vuole una scintilla e che questa attecchisce come nella paglia secca. Questa forse può apparire come una visione idealista (in effetti lo è :), ma ne sono convinto perchè è basata sulla semplice osservazione della realtà. E' vero che c'è tanta sfiducia, ma c'è anche tanto cuore intorno a me, e lo trovo in tanti posti, a Milano, in Italia, nel Mondo.

Se l'adesione a questo progetto è reale, se quello che ti ha spinto ad aderire a questo progetto è un sentimento vero o necessità reale, ora bisogna iniziare a spingere tutti insieme.

Ora.

Adesso. Stasera.

Ma non domani.

Il primo obiettivo è semplice, pensato proprio per andare incontro alle problematiche quotidiane di ognuno di noi: associarsi ed essere parte dei 20.000 cittadini che gli daranno vita. E poi parlarne, promuoverlo, dove possibile, quando possibile, con chi si ritiene utile farlo.

Sono convinto che se ognuno sente il proprio peso, questo produrrà una reazione a catena, come già sta facendo. Ma senza questo passaggio di consapevolezza, senza la partecipazione dell'individuo, nulla nascerà.



Quindi forza, viviamocela meno complicata di quello che è :)

Facciamo questo primo passo insieme ..

www.tvpopolare.it



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NEWS BREVI DELL'ULTIMA SETTIMANA

Oggi siamo in home page oggi su Virgilio Community come blog del giorno http://community.virgilio.it/ - leggete il post http://tvpopolare.myblog.it/ se avete un minuto. Lo segnalo perchè finalmente mi sento rappresentato :) è proprio una bella sensazione ... peccato che sia così raro.

siamo stati in home su dailymotion e ora siamo nella sezione tecnologia http://dailymotion.virgilio.it/video/xhsdtx_tv-popolare-una-televisione-innovativa_tech

ci siamo incontrati con Peter Gomez, il fatto quotidiano .. avremo ampio spazio di visibilità

abbiamo parlato con il gruppo di Pandora Tv .. probabilmente sono dei nostri

abbiamo presentato il progetto a fa la cosa giusta

abbiamo parlato con uno dei fondatori di banca etica

.. il mondo oggi ci osserva con piu' attenzione :) ...

probabilmente parteciperemo a terra futura

stiamo valutando di realizzare la maratona di una giornata in diretta per lanciare a livello nazionale la campagna .. la vorremmo chiamare "oggi non capita tutti i giorni" ... qualcuno dice che non ce la facciamo, stiamo valutando le risorse perchè se la facciamo, vogliamo farla bene.

tutto questo e molto altro ..

martedì 8 febbraio 2011

Il giovane sindaco e Condorcet

Come molti non sapranno, il movimento 5 stelle ha candidato un ragazzo di 20 anni come sindaco di Milano.
Io ho avuto il piacere e la curiosità di seguire da vicino questo breve percorso, che infine reputo un buono spunto su cui riflettere.
Non entro nel merito delle candidature, ma del metodo e del suo risultato.

Il metodo di votazione utilizzato è quello di Condorcet: su una schiera di 9 candidati bisogna scegliere in ordine di preferenza.

La tesi di questo metodo è semplice ... non sempre la maggioranza è la piu' rappresentativa.

Esempio : 100 votanti e 10 candidati; il candidato 1 vince con il 40% dei voti (tramite voto unico, ovvero esprimendo una sola preferenza).
Con il metodo delle preferenze in ordine si sarebbe potuto verificare che in realtà il candidato 2 è stato votato come seconda preferenza dal 90% dei votanti e che il candidato 1 è stato votato sì come primo dal 40% ma come ultimo dall'altro 60% .
Il più rappresentativo ? evidentemente il candidato 2.

Ed è secondo questo metodo che è stato candidato un giovanissimo come sindaco di Milano.
Il caso poi ha voluto che il giovane avesse solo uno o due voti di un altro candidato, un po' piu' maturo, che avrebbe consentito magari molta piu' apparente credibilità.

Ma non è andata così.
Il profondo desiderio dei votanti di vedere veramente un cambiamento, si è spinta tanto in la' da preferire come seconda scelta nella maggior parte dei casi, il piu' giovane.

La votazione forse non era totalmente consapevole, perchè nonostante i votanti siano stati informati del metodo, io credo che la nostra mente sia abituata a dare molta piu' importanza al voto in cima alla lista, non al secondo o al terzo.
Quindi diciamo che l'irrazionale è passato inosservato, ed ha vinto.

Ma io credo profondamente che questa scelta non proprio voluta, sia poi anche la migliore rappresentazione del movimento.

Milano, l'Italia, il mondo ha bisogno di un nuovo approccio.
Non credo che Mattia sia in grado di essere perfetto, di non sbagliare mai, ma sono certo che un libero cittadino, motivato, curioso, di buon senso, oggi è l'opzione piu' valida a cui possiamo aspirare tra i candidati attuali. Anche perchè, non meno importante, l'interpretazione piu' estrema del movimento è che ogni rappresentante nell'amministrazione pubblica è una terminazione di un sistema decisionale molto piu' ampio, governato con la rete e la partecipazione. Insomma non solo un sindaco, non solo una squadra di consiglieri, ma una coscienza collettiva.

Buon lavoro Mattia.

lunedì 24 gennaio 2011

La priorità assoluta

La priorità assoluta è l'unità. Comprendere che è necessario essere uniti per effettuare il cambiamento importante al quale la nostra società ha bisogno e aspira.

La convinzione che impone un cambiamento è data dalla semplice osservazione: inadeguatezza e lentezza della classe politica, perdita di fiducia e inconsapevolezza di buona parte della cittadinanza testimoniata dall'astensionismo, incapacità di effettuare vere riforme, ...

Per ottenere unità servono informazione e istruzione.
Ed è necessario un nuovo sistema di gestione in grado di progettare e supportare il cambiamento, consentendo di decidere in modo consapevole, coerente e veloce; dare consapevolezza del proprio destino ai popoli. Realizzare il sogno di una reale democrazia, diretta, con le sue luci e e le sue ombre.
Nuovi strumenti in grado di cambiare la storia per sempre, perchè la giustizia sociale rende felici. E i popoli felici e fieri oggi sembrano proprio scomparsi.

Tv Popolare è quindi uno di questi strumenti, è l'informazione e l'educazione attraverso il gioco e l'intrattenimento. Nonchè il primo esperimento di volontà e unità popolare, strumento di racconto ed evidenza, strumento di coordinamento, di ricerca, di scoperta e di speranza. Strumento di giustizia e di comunione, di benessere, di sano svago e di responsabilità.

Non so come sarà il futuro, ma so certamente che potremo essere noi a disegnarlo e viverlo.

E quel futuro è già presente attraverso il primo esperimento di unità, di coesione del tessuto sociale riformista e progressista, finalizzato a liberare l'informazione dagli interessi privati, rendendola strumento, espressione e rappresentazione diretta della volontà popolare.

Ora puoi scegliere se farne parte e contribuire a questa rivoluzione innovativa.
Partecipa al gruppo d'acquisto di Tv Popolare.

http://www.tvpopolare.it/