domenica 17 febbraio 2013

Tu dove sei? io sono qui - Per un voto consapevole, Openpolis

Tu dove sei? - Io sono qui - Openpolis


Come al solito grande indecisione al voto, nessuno che realmente rappresenti la mia posizione.
Pero' anche consapevole che voglio votare ... e votero' chi più mi rappresenta. Ma .. Come saperlo ? Come trovare chi realmente si avvicina di più a me ? Openpolis è il mio strumento preferito per farlo e, come consuetudine ad ormai ogni elezione, pubblico la mia posizione.

Certo mezz'ora ce la devi dedicare, ma per chi veramente vuole votare consapevolmente e conoscere la propria posizione rispetto al panorama politico, questa è un'ottima via. Ovvio che è un supporto all'indeciso, che la propria opinione si crei in altri modi, con altri approfondimenti, ma per il cosmopolita moderno che non ha mai tempo, ecco un ulteriore momento di chiarezza ed anche un'occasione per riflettere su alcuni temi.

Grazie come sempre all'associazione OpenPolis, grazie del vostro importante lavoro.


sabato 1 dicembre 2012

Noi cittadini 5 stelle, esclusi dal movimento che abbiamo creato. Beppe, sei un traditore !



E’ questa la democrazia che proponi caro “capo politico” Beppe Grillo ? Una democrazia fittizia, senza garanzie per nessuno, fatta di capi e di pecore, di grandi parole al vento e di false promesse ?
Le tue parole non sono migliori di quelle degli altri politici … e questa volta ho le prove perché i documenti sono pubblici. Altro che troll. Ci ho creduto, ti ho giustificato, ho cercato di comprendere le difficoltà, ci ho messo tanta speranza, ma ora basta, non posso chiudere gli occhi. 
Sei pericoloso, siete pericolosi, molto pericolosi.

Cari elettori, andatevi a vedere le liste dei candidati alle passate elezioni, attivisti storici, che avevano tutti i requisiti per partecipare alle amministrative e chiedete a tutte queste persone se per caso sono stati messe nelle condizioni di partecipare alla future amministrative.
Bhè ve lo dico io, poi potete verificare se volete, la risposta è che parte di loro sono stati esclusi nonostante rispettassero i requisiti del comunicato politico 53.
E caro Beppe Grillo e caro staff, care pecorelle smarrite, provate a smentirmi. Provateci ! vi sfido ! 

Non solo non è stato consentito a tutti i cittadini iscritti al movimento di candidarsi, non solo siamo costretti a votare un partito con un simbolo registrato da privati, non solo non esiste uno statuto a cui appellarsi giuridicamente, non esistono procedure di contestazione alcuna, non solo siamo costretti a votare in 3 giorni dalle 10 alle 17 i nostri sconosciuti candidati, ma anche chi aveva i requisiti dettati dall'alto del monte olimpo per candidarsi è stato escluso. Non per volontà, ma peggio ancora, per incompetenza e disorganizzazione dello “staff”. Mi chi diavolo è questo staff che neanche i responsabili o i consiglieri eletti di Milano riescono a contattare ? Me lo spiegate ?

Cari cittadini a 5 stelle, ma cosa stiamo aspettando ? Abbiamo paura di non farcela da soli ? perché se siamo in disaccordo con questa gestione Grillo non lo diciamo apertamente e attuiamo un cambiamento ? Ora è il momento giusto per liberarci di questo fardello. Grillo doveva essere un megafono e basta. E così è stato, ora non ci serve, prendiamo in mano il destino di questo movimento.
Se veramente lui è stato onesto, ci sosterrà.

Mi appello a tutti i cittadini liberi del movimento, quelli che credono nei valori a 5 stelle. Quelli che sanno che quanto accade non è giusto, quelli che sanno che queste non sono le basi per costruire quello che avevamo in testa.
E’ questo il movimento 5 stelle che immaginavamo ? no ! e allora perché dobbiamo accontentarci della pappa che ci passano ??
Sono certo di non essere l’unico a pensarla così ma voglio sentirvelo dire apertamente.

Sono basito … senza parole, sono incazzato nero, sfiduciato, disilluso, non riesco a smettere di pensarci. Non voglio star fermo e farmi fottere un’altra volta.
Questa manifesta incompetenza e leggerezza dello “staff Grillo” non solo dimostra apertamente che il movimento non è in grado di gestire la complessità di un momento delicato come quello che viviamo, ma soprattutto fa apparire lampante che siamo ormai anche all’interno guidati dall’inerzia, un’altra volta, inutili schiavetti gestiti dall’alto … possono far di noi quello che vogliono. Pensiamo e lottiamo per essere liberi, ma non lo siamo. Noi li sosterremo e li voteremo al di la di qualsiasi ingiustizia ci faranno, perché è l’unica alternativa pragmatica alla merda storica. Ma quale sarà il risultato ? Ve lo siete chiesti ? Ci avete riflettuto seriamente ?

Ora ...  volete veramente stare a guardare e sostenere tutto questo ? 
Io non voterò ancora il meno peggio perché il resto fa schifo .. un futuro alle 5 stelle meno peggio è un'alternativa non accettabile.

Voglio elezioni democratiche !!! voglio un movimento di cittadini veramente stanchi di questa politica !!!


lunedì 22 ottobre 2012

Finalmente un po' di democrazia in televisione ?


Un paio di settimane fa sono stato contattato dal gruppo di Servizio Pubblico e mi hanno chiesto di partecipare ad una parte della nuova trasmissione con un esperimento molto interessante; l’applicazione del software di democrazia liquida chiamato “Liquid Feedback” (creato dal partito pirata tedesco e in fase di sperimentazione anche dal movimento 5 stelle in Italia) al format della trasmissione.
L’obiettivo è far emergere dalla piattaforma delle proposte politiche interessanti che verranno presentate quindi dai cittadini direttamente ai candidati premier durante le serate in diretta.
“Dall'abbattimento del debito pubblico alla lotta all'evasione fiscale, dalla difesa dell'ambiente all'affermazione dei diritti civili: saranno i cittadini a proporre le loro soluzioni utilizzando l'innovativa piattaforma tecnologica”.

E’ la prima volta che Italia riusciamo a far sperimentare l’interazione pubblico televisivo / politica attraverso il web; ed è per questo che aderisco con entusiasmo a questo invito.
Sono i primi esperimenti di democrazia diretta con l’ausilio di una tv, concetto teorizzato qualche anno fa da Tv Popolare. Concetto su cui si concentra la riflessione dell’importanza di utilizzare il media televisivo come cuneo per un cambiamento sociale importante, di cui il web è l’anima primaria.                                                                                                                                                  

Allo stesso modo il nostro progetto nasce dal basso, dai cittadini, ma lavora direttamente sul “governo” della televisione in sé, non solo di una ma di molte trasmissioni; quindi rappresenta già un passo avanti rispetto a questa definizione.
Ma il problema è che non abbiamo nessun supporto sulla visibilità da parte dei media tradizionali. L’unico nostro vero nodo da sciogliere è questo.
Quando il Fatto Quotidiano pubblicò la notizia di Tv Popolare, prima dell’avvento di Santoro, le adesioni arrivarono più di una al minuto; appena l’articolo svanì dalla prima pagina, tutto si congelò.

Perché ?

Perché per le persone noi fondatori da soli non siamo una garanzia sufficiente. Le persone sono abituate a dare fiducia sulla base di un “trasferimento di fiducia” che avviene per elementi conosciuti. Comprendere la portata di Tv Popolare richiede un grande atto di fiducia o una forte determinazione per raccogliere tutte le informazioni. Noi sicuramente avremmo potuto fare meglio, ma lavoriamo con risorse molto limitate e senza nessun appoggio.
Santoro basta che convoca una conferenza stampa e tutta Italia ne parla.

Abbiamo chiesto supporto ai possibili “garanti di fiducia”, Santoro, Vauro, Ruotolo, Giulia  compresi, ma non siamo stati ascoltati. Non credo per cattiva volontà ma solo perché hanno troppe informazioni richieste da gestire e probabilmente questa è sfuggita come tante altre. Peccato.

Ma allora mi chiedo come potremo far nascere progetti dal basso senza l’appoggio di uno dall’alto. La domanda rieccheggia nel mio cervello come un grido nella grotta.

Comunque, questo esperimento va benissimo, ci dice che abbiamo visto bene e che siamo sulla strada giusta.
Proveremo ora dall’interno ad ottenere un orecchio più attento, lo meritiamo.

Partecipiamo quindi numerosi a questa iniziativa, facciamoci sentire da tutti !


Davide Scalisi

sabato 21 gennaio 2012

Una iniezione di nonviolenza | Tv Popolare | Il Fatto Quotidiano

commento su .. http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/19/una-iniezione-di-nonviolenza/185030/



parlo da cittadino ...io come te ho sentito tante voci sul movimento umanista e, considerato che sono una persona curiosa e non mi piace valutare gli altri per "sentito dire", mi sono avvicinato alle persone che ne fanno parte. Preciso che non mi piacciono le bandiere e che quindi come sempre il mio approccio è stato "volete migliorare questo mondo ? anche io .. voi cosa state facendo ? se i valori alla base sono gli stessi e l'intento uno solo, uniamo le forze e lavoriamo insieme".In questo movimento, come anche in tanti altri, ho trovato cose che mi sono piaciute di più ed altre meno, valori ed azioni in cui ritrovavo perfettamente il mio modo di essere ed esprimermi ed altre meno; credo profondamente che ognuno sia libero di esprimersi ed esprimere il proprio lavoro sociale come meglio crede, rispettando gli altri esseri umani e il bene comune.Ecco .. nel movimento ho trovato tante persone che FANNO, non solo che parlano, giudicano, polemizzano, si lamentano. Persone e cittadini che provano ad organizzarsi, che si riuniscono rubando sere e week end alla famiglia, in mezzo ai mille problemi quotidiani che ogni cittadino vive, non solo per migliorare la propria esistenza, ma per cercare di renderla migliore anche agli altri. Persone in gradi di donare, di donarsi, capaci di ascoltare oltrechè di dire.Già, persone in grado di cambiare il mondo, quelle che ancora sognano ma che sono ancora in grado di lottare e mettersi in discussione per renderlo migliore. Con un grande valore alla base .. la nonviolenza. Una delle "armi" più potenti mai esistite.Cogliere il valore e il peso sociale di questa proposta non è semplice, me ne rendo conto, ma credo che ognuno dovrebbe provare a sperimentarla almeno una volta nella vita, provare ad approfondire questo percorso.Con loro si è parlato di libera informazione quando tutti si era zitti, con loro ho realizzato ben 18 anni fa una delle primissime sperimentazioni di tv di quartiere. Da allora con alcune persone non ci siamo più separati, magari non ci siamo visti per anni, ma poi ci siamo riuniti; come amici. Si proprio amici, quella cosa rara che è così difficile sperimentare nel mondo moderno. E questo solo perchè in alcuni di loro ho visto delle persone di reale valore, quelle persone ancora capaci di creare dei rapporti individuali in grado di darti qualcosa.Con altri di loro non ci siamo trovati, ma questo credo sia normale :-)
Aggiungo che non ho mai condiviso alcuni approcci del movimento, forse per mie paure o per miei retaggi culturali, non lo so, ma non significa che non abbiano il diritto di provare la strada che ritengono migliore e che abbiamo il diritto di esprimerla alla società.
Questa per me non è ideologia. E se anche lo fosse, credo che il concetto di pluralità che vogliamo rendere concreto nel mondo dell'informazione e che sta alla base del progetto di Tv Popolare, gli consenta pienamente di esprimere la loro idea e il loro modo di concepire il mondo. A loro come a tanti altri.Questo è un diritto fondamentale di tutti gli uomini, riconosciuto e sostenuto globalmente (almeno sulla carta).Saranno quindi i cittadini a cogliere gli aspetti che riterranno positivi e scartare ciò che invece non ritengono lo sia per il loro sviluppo individuale e per quello della società.

Come Tv Popolare, il fermo intento è quindi quello di garantire il diritto all'informazione ed il diritto ad ogni cittadino di manifestare il proprio pensiero e le proprie idee

lunedì 27 giugno 2011

Zero Privilegi

Ciao a tutti,
con questo appello, parte una sperimentazione che ritengo ormai doverosa.

Non faro’ grandi preamobili, non usero’ mezzi termini, scrivo queste righe di getto perchè voglio dirvi che ritengo sia giunto il momento di AGIRE; basta dormire!
Già perchè lo vedo che si dorme .. O magari è solo disillusione, non si crede più che possa cambiare qualcosa, o forse da buoni individualisti quali questa società ci ha forgiato, che i propri problemi siano più grandi di quelli degli altri. O forse ancora perchè fa comodo che qualcun altro pensi anche ai nostri problemi. O ancora, incapaci di unirsi per una causa comune.

Bhè, non è più tempo di ragionare in questo modo e desidero proporvi di intraprendere questa strada insieme. Ma sappiate che quello che farete non sarà mai abbastanza finchè il risultato non sarà raggiunto; quindi diamoci dentro uomini e donne, noi abbiamo una grande opportunità, l’opportunità di essere migliori e di cambiare in meglio questà realtà !!

Fa paura vero ? Si, la responsabilità è anche questo, avere il coraggio di credere ancora in qualcosa.

Noi abbiamo una grande forza potenziale che non riusciamo ad esprimere ... dobbiamo avere la forza e la coscienza di comprendere che il mondo non va avanti da solo ma che ha bisogno della partecipazione di ognuno di noi; dobbiamo avere la capacità di comprendere che la sedia su cui ci si siede tutti i giorni non è lì per miracolo divino, che l’acqua che scorre nei rubinetti di casa non arriva da sola dalla sorgente, che il frigorifero e il riscaldamento non si alimentano con l’aria e che ogni nostra singola azione determina una reazione tanto più forte quanto più siamo capaci di stare uniti !! Smentitemi, vi prego, fatemi sentire che ci siete anche voi in questa battaglia, ognuno di noi ha bisogno della forza degli altri.

Se aspiriamo ad un mondo migliore, siamo noi che dobbiamo impegnarci a costruirlo, adesso !! non domani !! ... Perchè dobbiamo continuamente rimandare ??

Semplicemente perchè non siamo abituati a farlo, perchè si pensa costi fatica mentre in realtà libera energia, e perchè, parlo per la nostra ancora giovane generazione, non abbiamo mai vissuto esperienze di questo tipo. Ora dobbiamo prendere in mano il nostro tempo, siamo noi che mandiamo avanti la baracca e allora facciamola andare dove decidiamo noi !!

Ora mi rivolgo ad ognuno di voi che legge: mi impegno, come già sto facendo da anni, a semplificare questo processo di partecipazione; a rendere facile la partecipazione perchè mi rendo conto che nella vita quotidiana è difficile infilarci altro dentro.

Non mi importa che idee tu abbia, mi importa che partecipi. Io credo nella democrazia, quella vera, quella come diritto ma anche come dovere, non solo quella scritta sulla carta.
Servono gli strumenti per applicarla, prima di tutto la consapevolezza.

Per questo nasce questa sperimentazione di azioni semplici ed incisive che aspririno ad una grande influenza pratica sulla vita reale.

La prima che vi propongo è molto semplice: una proposta di legge di iniziativa popolare, valida per il territorio lombardo.

La campagna si chiama ZERO PRIVILEGI, e rappresenta nella mia opinione un punto cardine del cambiamento. L’apparato politico e amministrativo non è più capace di rappresentare ed interpretare la realtà semplicemente perchè non la vive. Non la vive perchè gode di una posizione di privilegio, non a contatto con i nostri problemi; hanno completamente perso aderenza con la cittadinanza e la realtà. Bene, adesso iniziamo a farli scendere dal piedistallo.

La proposta si riassume nel taglio dei costi (sprechi) della giunta regionale, a partire dalla riduzione del 50% degli stipendi dei consiglieri, abrogazione del vitalizio, taglio delle spese.

Se questa proposta fosse approvata, risparmieremmo fino a quasi 1.000.000 € al MESE !! ovvero quasi 60.000.000 € per ogni legislatura, soldi che potremmo utilizzare per ben altre cose ..

piccola azione, grande risultato.

Servono solo 5000 firme per tentare l’impresa.
Ho qui da me nel mio ufficio i documenti per raccoglierle. Tutti i cittadini che votano in Lombardia, possono partecipare, mentre gli altri possono spargere la voce, tanto prima o dopo arriviamo anche a livello nazionale ;)

Per facilitare le operazioni ed essere efficienti, ho organizzato due finestre temporali : potete venire da me (in via Donatello 30 :) con un documento d’identità valido domani (il 28) in pausa pranzo o venerdì dalle 18 alle 19.

L’iniziativa è promossa da cittadini del movimento 5 stelle, un gruppo attivo di persone che aspirano, resistono e lottano per un cambiamento importante. Onore a loro.

Per inciso, Grillo per quanto mi riguarda è solo un megafono.

Ultima riflessione, che non puo’ mancare.
Sono conscio dei limiti e dei tempi che queste azioni hanno, e questo è uno dei motivi alla base dello scoraggiamento sociale generale.
E’ per questo motivo che, come sapete, è stata progettata Tv Popolare che invece aspira ad un cambiamento culturale, rapido, che inneschi e liberi energia positiva, che invochi azione diretta, dando così luogo a riforme fondamentali su larga scala. Ma non possiamo arrivare lì se non passiamo anche da qui.

Personalmente ritengo queste azioni locali un allenamento importante, un modo per sperimentare la partecipazione e far crescere la fiducia e l’energia.

Anche banalmente per rendersi conto di chi c’è e chi non c’è.

Spero di vederti qui. Anche solo per dirmi che non sei d’accordo sulla proposta.

Con animo.

Davide

1) APPROFONDISCI http://www.zeroprivilegi.org/

2) VIENI A FIRMARE SE VUOI PARTECIPARE

3) SPARGI LA VOCE

4) SE LO DESIDERI COMMENTA SU http://davidescalisi.blogspot.com/

(scusate l’autoreferenza ma è la cosa piu’ veloce e indolore :)